La dinamica delle estinzioni anticipate, ha sottolineato Luigi Federico Signorini, presidente dell’Ivass, «è stata influenzata tra l’altro dalla natura dei canali distributivi usati da ciascuna compagnia, con variazioni a seconda del valore delle polizze».
Il rialzo dei tassi, nel corso del 2023, ha continuato nei rami vita a incentivare il ricorso al riscatto delle polizze da parte degli assicurati più sensibili ai rendimenti, attratti dalla possibilità di beneficiare di alternative di investimento più redditizie. «Mentre i riscatti sono cresciuti del 63%», ha evidenziato Luigi Federico Signorini, presidente dell’Ivass, «la raccolta premi è diminuita del 3% circa».
Nonostante ciò, la redditività del comparto (Roe) «è migliorata, passando da un valore leggermente negativo al 12,6%, anche grazie al recupero delle quotazioni di mercato degli attivi». La dinamica delle estinzioni anticipate, ha aggiunto Signorini, «è stata influenzata tra l’altro dalla natura dei canali distributivi usati da ciascuna compagnia, con variazioni a seconda del valore delle polizze». Ciò, ha sottolineato il presidente dell’Ivass, «ha avuto conseguenze sulle scelte gestionali delle imprese». (fs)
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