venerdì 14 Novembre 2025

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CONSIGLIERE RESPONSABILE PER L’ANTIRICICLAGGIO. STUDIO FLOREANI: «TUTTI GLI INTERMEDIARI DEVONO NOMINARLO»

L’avvocata Caterina Omero: «Non vi è alcuna distinzione in relazione alle soglie».  

Caterina Omero

La figura del consigliere responsabile per l’antiriciclaggio deve essere nominata da tutti gli intermediari o solo da quelli “sopra-soglia” (ex provvedimento Ivass n. 111/2021)?

Con un post pubblicato sui propri canali social, lo studio legale Floreani ha risposto a questa domanda. In particolare, l’avvocata Caterina Omero ha sottolineato come il provvedimento Ivass numero 144/2024 «non faccia distinzione alcuna in relazione al superamento delle soglie per l’istituzione della funzione antiriciclaggio. Pertanto», ha precisato Omero, «anche gli intermediari “sotto-soglia” saranno tenuti ad introdurre la nuova figura del consigliere responsabile, i cui compiti riguarderanno le sole attività ad essi destinabili, escludendo invece quelle relative a coloro che hanno istituito una funzione antiriciclaggio».

Il consigliere responsabile «dovrà, quindi, essere nominato da tutti gli intermediari assicurativi (di cui all’articolo 109, comma 2, lettera A e B del Codice delle assicurazioni private) al primo rinnovo degli organi sociali, successivo all’entrata in vigore del provvedimento, e comunque non oltre il 30 giugno 2026. Per gli intermediari che non svolgono la propria attività in forma societaria, la figura del consigliere responsabile sarà istituita in capo al titolare dell’impresa individuale, così come previsto dal nuovo articolo 11-bis, comma 5 Regolamento Ivass 44/2019». (fs)

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