Nel primo trimestre del 2024 si è registrato un +9,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

I dati relativi alla raccolta premi Rc auto nei primi tre mesi del 2024 hanno mostrato un incremento del 9,7% rispetto all’analogo periodo del 2023. I premi, in particolare, hanno toccato quasi quota 3,5 miliardi di euro.

La crescita, secondo quanto reso noto dall’Ania, è «coerente» sia con l’aumento del numero dei veicoli assicurati (si stima che nei primi tre mesi del 2024 questi siano cresciuti di circa il 2% rispetto all’analogo periodo del 2023), sia con la crescita del premio medio rilevato dall’Ivass e riportato nella sua indagine Iper (per i contratti stipulati nel primo trimestre del 2024 l’aumento è stato del 7,2% su base annua).

L’aumento del premio medio, ha sottolineato l’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici, è spiegabile in massima parte con l’elevata crescita dell’inflazione generale rilevata nell’ultimo biennio che, come fattore esogeno al settore assicurativo, ha determinato un incremento del costo dei sinistri sia in termini di manodopera e pezzi di ricambio (+5,9% nel 2023), sia in termini di adeguamento del risarcimento del danno biologico di lieve entità (+7,9% nel 2023). (fs)

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