I provvedimenti riportati dall’Ivass nei bollettini di gennaio, marzo e aprile. In due casi si tratta di cancellazioni di società.
In questa prima parte del 2024 sono stati 7, in tutto, i provvedimenti di radiazione verso gli intermediari (e società) riportati nei bollettini diramati dall’Ivass.
Nel dettaglio, nel bollettino di gennaio c’è la radiazione all’indirizzo di Gianfranco Ippolito (ex intermediario iscritto nella sezione E del Rui), con ordinanza inviata presso la residenza di Arma di Taggia, Imperia. L’intermediario, secondo l’Ivass, ha violato gli articoli 119 bis (regole di comportamento e conflitti di interesse) del Codice delle assicurazioni private (Cap), 54 (regole generali di comportamento) e 63 (obblighi di separazione patrimoniale), comma 3 (gli intermediari rimettono all’impresa le somme percepite a titolo di premi secondo le indicazioni e istruzioni dalla stessa impartite ai sensi dell’articolo 54, comma 1, lettera b, del Regolamento Isvap n. 40/2018) del regolamento Ivass 40/2018.
Altri tre provvedimenti sono riportati nel bollettino di marzo scorso e riguardano:
- Roberto Ricci (ex agente), in qualità, all’epoca dei fatti, di rappresentante legale e responsabile dell’attività di distribuzione di Palazzesi e Ricci s.r.l., presso la residenza a Terni, per aver violato gli articoli 119 bis (vedi sopra) del Cap, 54, comma 1 (nello svolgimento dell’attività di distribuzione e, in particolare, nell’offerta dei contratti di assicurazione e nella gestione del rapporto contrattuale, i distributori devono: comportarsi con equità, onestà, professionalità, correttezza e trasparenza nel miglior interesse dei contraenti e degli assicurati e in modo da non recare pregiudizio agli stessi; osservare le disposizioni legislative e regolamentari, anche rispettando, nel caso di intermediari, le procedure e le istruzioni a tal fine impartite dalle imprese per le quali eventualmente operano; acquisire le informazioni necessarie a valutare le esigenze assicurative e previdenziali dei contraenti ed operare in modo che questi ultimi siano sempre adeguatamente informati) e 63, comma 3 del regolamento Ivass 40/2018;
- Simone Fadini (ex intermediario iscritto nella sezione E del Rui), in qualità di rappresentante legale e responsabile dell’attività di distribuzione di Global Service Insurance srl, presso la residenza ad Arezzo, per aver violato gli articoli 119 bis del Cap, 54, comma 1 e 63, comma 3, del regolamento Ivass 40/2018;
- Global Service srl (società iscritta nella sezione E del Rui), per aver violato gli articoli 119 bis del Cap, 54, comma 1 e 63, comma 3, del regolamento Ivass 40/2018.
Gli ultimi tre provvedimenti sono riportati nel bollettino di aprile scorso e riguardano:
– Giovanni Macrì e Giuseppe Macrì (ex agenti) e la società Macrì Assicurazioni srl (iscritta nella sezione A del Rui), con sede a Siderno, Reggio Calabria. Tutti hanno violato gli articoli 119 bis del Cap, 54, comma 1 e 63, comma 3, del regolamento Ivass 40/2018. (fs)
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