Via libera al dividendo unitario di 1,28 euro per ciascuna azione che verrà posto in pagamento dal prossimo 22 maggio. Ok anche al “Long Term Incentive Plan di Gruppo 2024-2026”, che prevede l’assegnazione di un numero massimo di 10,5 milioni di azioni.

Si è riunita oggi, sotto la presidenza di Andrea Sironi, l’assemblea ordinaria e straordinaria degli azionisti di Assicurazioni Generali spa. L’assemblea ha approvato il bilancio dell’esercizio 2023, chiuso con un utile netto di 1,44 miliardi di euro, stabilendo di assegnare agli azionisti un dividendo unitario di 1,28 euro per ciascuna azione che verrà posto in pagamento dal prossimo 22 maggio. Le azioni saranno negoziate prive del diritto al dividendo dal prossimo 20 maggio. La proposta di dividendo comporta un’erogazione complessiva di 1,98 miliardi di euro.
L’assemblea, si legge in una nota, ha approvato il programma di acquisto di azioni proprie «ai fini del loro annullamento nel quadro dell’attuazione del piano strategico 2022-2024 per la parte relativa alla politica di gestione del capitale della società per un esborso complessivo massimo di 500 milioni di euro e in ogni caso per un numero massimo di azioni non eccedente il 3% del capitale sociale della società». Questo programma intende fornire agli azionisti una remunerazione aggiuntiva rispetto alla distribuzione di dividendi. L’autorizzazione all’acquisto delle azioni proprie «è stata rilasciata per 18 mesi dalla data dell’assemblea: il prezzo minimo di acquisto delle azioni non potrà essere inferiore al valore nominale implicito del titolo al momento dell’acquisto, mentre quello massimo non potrà eccedere del 5% il prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente al compimento di ogni singola operazione di acquisto. Le operazioni di acquisto delle azioni proprie saranno effettuate «secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli azionisti».
L’assemblea ha poi approvato in sede straordinaria le modifiche allo statuto sociale «principalmente per mantenerlo in linea con le best practice di mercato e la normativa vigente, oltre a quelle relative all’articolo 9.1, in materia di elementi del patrimonio netto delle gestioni vita e danni». L’assemblea ha inoltre approvato la relazione sulla politica in materia di remunerazione ed espresso un voto consultivo favorevole sulla relazione sui compensi corrisposti.
Ha poi approvato il Long Term Incentive Plan di Gruppo 2024-2026, che prevede l’assegnazione di un numero massimo di 10,5 milioni di azioni. In questa prospettiva, l’assemblea ha autorizzato «l’acquisto e il compimento di atti di disposizione di azioni proprie al servizio di piani di remunerazione e incentivazione per massime 10,5 milioni di azioni: l’autorizzazione all’acquisto ha una durata di 18 mesi dalla data dell’assemblea mentre l’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie non prevede limiti temporali». (fs)
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