È stata inviata una specifica lettera al mercato. L’istituto di vigilanza si attende che gli operatori (compagnie e intermediari) diano applicazione al vigente quadro normativo europeo e nazionale.
Nei giorni scorsi, l’Ivass ha diramato una lettera al mercato relativa alle sue aspettative in materia di governo e controllo dei prodotti assicurativi (Pog – Product oversight and governance) rivolte alle imprese di assicurazione e agli intermediari cosiddetti “produttori di fatto” (quelli, cioè, che realizzano prodotti assicurativi quando sussistono i presupposti e le condizioni di cui all’articolo 3 del Regolamento UE 2017/2358).
L’obiettivo, ha spiegato l’istituto di vigilanza, è quello di «favorire l’uniforme e corretta applicazione del framework normativo europeo e nazionale, secondo i canoni della sana e prudente gestione, trasparenza e correttezza nei confronti della clientela e nel rispetto del criterio di proporzionalità, da declinare in base alla complessità operativa, dimensionale e organizzativa, nonché alla natura dell’attività svolta».
Le aspettative sono volte ad assicurare la «massima» tutela della clientela; la relativa attuazione operativa è rimessa alla singola impresa secondo il criterio di proporzionalità. (fs)
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