Le spese delle compagnie, complessivamente, sono state analoghe a quelle registrate nel 2021 per le polizze del ramo I, 4,5% rispetto al 4,3%, mentre sono cresciute dal 2,8% al 3,7% per quelle di ramo III.
L’analisi dei conti tecnici relativamente all’attività assicurativa 2022 nei rami vita ha evidenziato come le spese di gestione sui premi contabilizzati in questo anno siano state sostanzialmente analoghe a quelle registrate nel 2021 per le polizze del ramo I, (4,5% rispetto al 4,3%), mentre sono cresciute dal 2,8% al 3,7% per quelle di ramo III.
L’analisi dell’incidenza delle spese di gestione sui premi per singola tipologia di spesa ha evidenziato un andamento costante del rapporto provvigioni / premi per il ramo I al 2,2%; variazioni positive non rilevanti si sono osservate per l’incidenza delle altre spese di amministrazione su premi. Tra il 2021 e il 2022 nel ramo III c’è stato un aumento dell’indicatore di incidenza delle spese di gestione per tutte le componenti di spesa.
Con riferimento alla sola componente provvigionale (vedi tabella in alto), le spese di gestione hanno mostrato una costante riduzione negli ultimi anni: dal 57,5% del 2016 al 50,1% del 2022 nel ramo I, dal 63,6% del 2016 al 55,3% del 2022 nel ramo III.
Inoltre, si legge dai dati forniti dall’Ivass, il risultato tecnico in rapporto ai premi emessi del ramo I è passato dal 6,8% del 2021 al 3,1% nel 2022 a causa dell’aumento degli oneri per sinistri; lo stesso indicatore nel ramo III è passato dal 2,6% del 2021 al -2,4% nel 2022 per la diminuzione della raccolta e la relativa riduzione degli accontamenti tecnici, unite all’andamento negativo della redditività.
La gestione degli investimenti ha generato nel ramo I redditi per 5,3 miliardi di euro (13 miliardi di euro nel 2021) e nel ramo III perdite per 28,5 miliardi di euro (+14,6 miliardi di euro nel 2021). (fs)
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