sabato 27 Settembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

AXA ITALIA SVELA IL PIANO STRATEGICO 2024 – 2026

“Unlock the Future” non è altro che l’evoluzione di quello precedente (“Driving Progress 2023”). Ecco su quali pilastri si basa.

 

Il gruppo assicurativo Axa Italia ha presentato il suo nuovo piano strategico 2024 – 2026, denominato Unlock the Future, che non è altro che l’evoluzione di quello precedente (Driving Progress 2023).

Il nuovo piano, si legge in una nota diramata oggi, «farà leva, in una logica di continuità, sulle priorità già individuate, facendole ulteriormente evolvere e sviluppando ulteriormente quanto ad oggi costruito». I pilastri del piano sono tre: «guidare la crescita organica, scalare sull’eccellenza tecnica e operativa ed essere un attore sempre più rilevante nella società», ha evidenziato Axa Italia.

Per quanto riguarda la crescita organica, il focus sarà sui business chiave, cioè salute (l’obiettivo di 350 milioni di euro di premi lordi, pari a un incremento del 6%), commercial lines (il target è fissato a 755 milioni di euro, in crescita del 5%; tra le varie iniziative si lavorerà anche all’integrazione dei servizi “beyond insurance”) e life & savings (l’obiettivo è di 3,8 miliardi di euro, in crescita dell’11%).

Sul secondo pilastro, cioè scalare l’eccellenza tecnica e operativa, si punterà sulla tecnologia e sui dati, con «un importante apporto dell’intelligenza artificiale», attraverso investimenti pari a circa 25 milioni di euro, allo scopo di «migliorare la tariffazione e renderla sempre più disegnata sulle specificità del singolo cliente, ottimizzare ulteriormente il servizio verso i clienti e distributori ed efficientare il modello operativo».

Il terzo pilastro, cioè l’evoluzione del ruolo sociale, si sostanzia «in impegni concreti e misurabili sul tema del cambiamento climatico e dell’inclusione sociale, in linea con il purpose di Axa, “Agire per il progresso dell’umanità, proteggendo ciò che conta”». Sul clima, il focus sarà sulla prevenzione, attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale nella gestione proattiva dei sinistri e sull’introduzione di score Esg legati al processo di sottoscrizione, che si aggiungono a un consolidamento di iniziative territoriali sulla mitigazione del rischio, anche grazie al contributo di progettualità con Axa Climate e con le università italiane. Analogamente, sull’inclusione sociale, si procederà su un doppio binario: sul piano dell’offerta, il piano prevede, tra l’altro, l’ideazione di soluzioni di protezione pensate per le fasce più deboli.

A questi pilastri, si aggiungono poi tre leve: «la centralità del cliente, l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia e la valorizzazione costante dell’unicità di ogni singola persona in azienda». (fs)

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