Lo scorso anno la raccolta si è ritagliata una quota pari al 27,1%. Il 72% di questi premi era riconducibile al business danni.
Alla fine del 2022, le soluzioni commercializzate dal Gruppo Unipol che integrano crescita economica e valore socio – ambientale hanno incassato premi per 3,7 miliardi di euro (2,71 miliardi di euro nel 2021), con una quota pari al 27,1% sul totale della raccolta diretta per i prodotti danni e vita (27,2% nel 2021, 25,9% nel 2020 e 25,5% nel 2019). Il 72% (90% nel 2021) di questi premi era riconducibile al business danni, dove rappresentavano il 32% della raccolta diretta.
Per essere classificato come “soluzione a valore sociale e ambientale”, ha precisato Unipol, un prodotto o servizio deve essere in grado di rispondere a bisogni sociali migliorando la vita delle persone, avere un impatto ambientale positivo o rispondere alle preoccupazioni relative al clima.
Entrando nel dettaglio, 2,10 miliardi di euro erano riconducibili all’area social, così suddivisi: 851 milioni di euro relativi a prodotti che proteggono specifici clienti o eventi, 654 milioni di euro a prodotti malattia che offrono rimborsi e/o servizi, 596 milioni di euro a prodotti che promuovono comportamenti responsabili.
In ambito green i premi incassati sono stati quasi 1,60 miliardi di euro, di cui 1,33 miliardi di euro relativi a riduzione del rischio. (fs)
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