La pressione esercitata dai sindacati e associazioni di categoria ha avuto successo.
Far ricadere le figure degli agenti di assicurazione, dei broker e dei subagenti nell’alveo dell’Enasarco, l’ente nazionale di assistenza per gli agenti e i rappresentanti di commercio (nella foto, la sede). La misura, contenuta nella bozza della prossima legge Finanziaria di Bilancio 2024 (in sostanza è prevista l’abrogazione del comma 6 dell’articolo 343 del decreto legislativo 7 settembre 2005 n. 209), è stata contestata da sindacati e associazioni di categoria.
Quelle degli agenti, in particolare, hanno fatto notare come la categoria sia già soggetta a trattamento previdenziale obbligatorio (Inps, cassa di previdenza agenti, fondo pensione agenti). A quanto pare, nelle ultime ore, secondo quanto comunicato dai sindacati, la pressione esercitata per la cancellazione di questa misura contenuta nella legge ha avuto successo. (fs)
© RIPRODUZIONE RISERVATA