La compagnia del gruppo Generali si attende una «sostanziale stabilità della gestione industriale, in linea con i programmi in termini qualitativi e quantitativi».
Per Alleanza Assicurazioni (compagnia del gruppo Generali) le previsioni di chiusura di questo 2023 sono positive in termini di raccolta premi. La compagnia si attende una «sostanziale stabilità della gestione industriale, in linea con i programmi in termini qualitativi e quantitativi».
Più in particolare, nel comparto vita Alleanza Assicurazioni prevede uno sviluppo della nuova produzione: «la volatilità degli scenari finanziari, in un contesto di tassi in rialzo, ha rafforzato la necessità di adeguare l’offerta al cliente proponendo nuove soluzioni integrate in tutti i comparti, al fine di rimanere competitivi nel segmento dei prodotti di investimento in un contesto di mercato mutevole e con competitor sempre più reattivi, attraverso un rinnovamento dell’offerta in grado di rispondere ai bisogni dei clienti, in particolare la difesa dall’inflazione nel medio-lungo periodo».
Nelle linee di business della gestione vita, la politica di prodotto della compagnia è mirata sia a proseguire la distribuzione di polizze ibride multiramo, sia a trovare adeguate risposte alla domanda di polizze di investimento tradizionali. Alleanza Assicurazioni ritene che l’interesse verso le polizze protection vita (previdenza, long term care, caso morte non collegate a concessione mutui, prestiti o cessione del quinto dello stipendio) rimanga «vivo, avendo la pandemia messo in evidenza la necessità di proteggere maggiormente la famiglia da situazioni di incertezza economica o dal venir meno del percettore di reddito». Proprio per questa ragione, per la gestione vita si prevede un incremento in termini di fatturato e in particolare di crescita dei volumi della protection.
Nel comparto danni non auto nel 2023 (visto il basso livello di assorbimento del capitale dei prodotti continua ad essere uno dei punti cardine per l’attuazione della strategia della compagnia) si stima uno sviluppo della produzione (in particolare nel ramo salute) con conseguente ulteriore incremento della raccolta premi (si prevede un incremento del fatturato principalmente nelle coperture infortuni e malattia). (fs)
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