venerdì 31 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

COLLABORAZIONE PUBBLICO – PRIVATO IN AMBITO RISCHI ASSICURATIVI NEL COMPARTO AGRICOLO: IL GOVERNO E’ DISPONIBILE

Luigi D’Eramo, sottosegretario di Stato al ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, intervenuto al recente convegno di Claim Expert: «L’obiettivo è che gli agricoltori possano essere più protetti dai rischi connessi ai cambiamenti climatici».

 

Luigi D’Eramo

«Siamo disponibili a collaborare, gomito a gomito, spalla a spalla, perché la sfida è importante e allo stesso tempo ardua, ma bisogna lavorare con lungimiranza, fermezza, con azioni concrete e con l’impiego di un tempo che sia il minore possibile». La tanto auspicata collaborazione fra pubblico e privato (in questo caso si parla di rischi assicurativi in agricoltura) trova d’accordo Luigi D’Eramo, sottosegretario di Stato al ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. L’esponente politico ha teso la mano al settore assicurativo.

Intervenuto in videoconferenza (in quanto trattenuto a Roma dall’emergenza alluvione in Emilia Romagna) al recente convegno Venti23 di Claim Expert ha sottolineato quanto sia importante  che ci sia «una collaborazione fra pubblico e privato, così che  gli agricoltori possano essere più protetti dai rischi connessi ai cambiamenti climatici».

La strada da seguire, dunque, è quella della collaborazione, ma anche «la promozione della cultura assicurativa, della comunicazione e della formazione per sensibilizzare gli agricoltori sull’importanza della condizione di poter gestire le situazioni critiche a seguito dei fenomeni catastrofali sempre più frequenti e violenti. È chiaramente uno degli obiettivi che dobbiamo inseguire in questo percorso di lavoro e programmazione che stiamo portando avanti», ha affermato D’Eramo.

Il sottosegretario di Stato al ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ha ricordato nel suo intervento tutte le iniziative varate dal Governo per sostenere il comparto agricolo, sottolineando quanto ancora ci sia da fare per sensibilizzare le aziende agricole lato assicurazioni. «Esiste un importante divario in termini di aziende assicurate con riferimento alle aree geografiche e alle dimensioni delle imprese. Ci si assicura di più nelle regioni del nord Italia e a farlo sono soprattutto le aziende di grandi dimensioni. Nel mezzogiorno, al contrario, le realtà più piccole sono più a rischio perché prive di coperture in caso di danni. Tuttavia gli ultimi dati ci dicono che rispetto a pochi anni fa si sta registrando una crescita relativamente al ricorso alle assicurazioni e questo è un dato positivo».

Fabio Sgroi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IN COPERTINA