L’autore è Claudio Cacciamani, professore ordinario di economia degli intermediari finanziari presso il dipartimento di Scienze economiche e aziendali dell’Università di Parma.
È stata pubblicata la seconda edizione del libro Il rischio da interruzione dell’attività di esercizio a cura di Claudio Cacciamani, professore ordinario di economia degli intermediari finanziari presso il dipartimento di Scienze economiche e aziendali dell’Università di Parma, dove insegna corporate finance, investment and real estate management, risk e insurance management.
Il libro (edito da Egea) parte dal presupposto che in Italia, «ancora attualmente, l’assicurazione del rischio da interruzione dell’attività di esercizio non è ampiamente diffusa, contrariamente a quanto accade da sempre all’estero».
A questo proposito, «un’efficace copertura di tale rischio, essenziale per il mantenimento non solo della continuità gestionale, ma anche del valore di un’azienda nel tempo, ne richiede una preventiva analisi e assunzione in chiave economico-finanziaria, una copertura assicurativa quanto mai personalizzata sulle diverse esigenze gestionali d’impresa e, infine, una liquidazione dell’eventuale danno fondate su ipotesi di lavoro oggettive, imprescindibilmente basate sulle variabili economiche e finanziarie dell’azienda», si legge nella nota di presentazione.
Rispetto alla precedente edizione, il lavoro riprende, amplia e approfondisce criticamente il rischio da interruzione dell’attività di esercizio, analizzandone le fasi sequenziali della sua valutazione, della sua ritenzione, della copertura assicurativa adottabile e della liquidazione del possibile danno economico da un eventuale sinistro. Per info clicca QUI. (fs)
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