mercoledì 29 Ottobre 2025

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GRUPPO UNIPOLSAI E I DATI PRELIMINARI 2022: RISULTATO NETTO IN CALO, RACCOLTA DIRETTA IN AUMENTO

Il comparto auto è cresciuto dell’1,3%, registrando premi per 3,88 miliardi di euro. La vendita delle garanzie accessorie (rami Cvt) ha segnato una crescita del 5,6%. Il non auto, con premi pari a 4,41 miliardi di euro, ha segnato un incremento del 7,6%.

 

Il consiglio di amministrazione di UnipolSai Assicurazioni, che si è riunito giovedì scorso sotto la presidenza di Carlo Cimbri, ha analizzato i risultati preliminari (consolidati e individuali) dell’esercizio 2022 (per i risultati del Gruppo Unipol clicca QUI). I risultati definitivi saranno esaminati dall’organo amministrativo nella riunione prevista per il prossimo 23 marzo. Il risultato netto consolidato si è attestato a 651 milioni di euro (-9,9% rispetto all’anno precedente). La raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a 13,64 miliardi di euro (+2,4%).

DANNI – La raccolta diretta danni, pari a 8,30 miliardi di euro, ha registrato una crescita del 4,5%. A questo ammontare hanno contribuito UnipolSai, che ha registrato premi danni per 6,88 miliardi di euro (+2,4%), e le altre compagnie del gruppo. In particolare, UniSalute ha raggiunto premi per 574 milioni di euro (+10,6%) e Arca Assicurazioni ha riportato premi per 245 milioni di euro (+29,1%).

Il comparto auto è risultato in aumento dell’1,3% rispetto all’esercizio precedente, registrando premi per 3,88 miliardi di euro. La vendita delle garanzie accessorie (rami Cvt) ha segnato una crescita dei premi del 5,6%. Il comparto non auto, con premi pari a 4,41 miliardi di euro, ha segnato una crescita del 7,6% rispetto al 31 dicembre 2021. Il combined ratio lavoro diretto, al 31 dicembre 2022, era pari al 91% (93,8% netto riassicurazione), rispetto al 92,5% realizzato al 31 dicembre 2021 (95% netto riassicurazione). Il loss ratio lavoro diretto era pari al 62,2% (rispetto al 64% del 2021), mentre l’expense ratio lavoro diretto si è attestato al 28,8% (contro il 28,5% al 31 dicembre 2021).

Il risultato ante imposte del settore danni è stato pari a 711 milioni di euro (-5,5%); escludendo le componenti non ricorrenti, il risultato 2022, pari a 889 milioni di euro, è stato superiore ai 730 milioni di euro dell’esercizio 2021.

VITA – Nel settore vita, il gruppo Unipol ha realizzato una raccolta diretta pari a 5,34 miliardi di euro, in calo (-0,8%) rispetto al precedente esercizio. La raccolta diretta di UnipolSai è cresciuta a 3,39 miliardi di euro (+18,2% sul 2021); Arca Vita, unitamente alla controllata Arca Vita International, ha segnato una raccolta diretta pari a 1,89 miliardi di euro (-21,8% rispetto al 2021). Il risultato ante imposte è stato pari a 275 milioni di euro (+26,2%).

IMMOBILIARE E ALTRE ATTIVITA’ – Il risultato ante imposte dei settori immobiliare e altre attività è stato negativo per 65 milioni di euro, rispetto ai -75 milioni di euro dell’esercizio 2021.

GESTIONE FINANZIARIA  E SITUAZIONE PATRIMONIALE  – Il portafoglio degli investimenti finanziari assicurativi del gruppo ha ottenuto un rendimento pari al 3,2% degli asset investiti (3,1% al 31 dicembre 2021). Il patrimonio netto consolidato ammontava a 5,81 miliardi di euro (8,23 miliardi di euro al 31 dicembre 2021), di cui 5,57 miliardi di euro di pertinenza del gruppo.

L’indice di solvibilità individuale di UnipolSai al 31 dicembre 2022 risultava pari al 288% (326% a fine 2021), mentre quello di solvibilità consolidato basato sul capitale economico era pari al 272% (284% al 31 dicembre 2021). Verrà proposta la distribuzione di un dividendo pari a 0,16 euro per ogni azione, rispetto ai 0,19 euro per azione del 2021, per un ammontare complessivo pari a circa 453 milioni di euro, risultato in linea con le previsioni del piano strategico. (fs)

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