Le priorità 2022 della compagnia specializzata nella tutela legale sono state, in parte, quelle recepite nel piano strategico: crescita profittevole, presenza sul territorio, aumento dei clienti e nuovi strumenti smart.

Quali sono state le priorità di Das nel 2022 con riferimento al canale diretto? Se ne è parlato nel corso dell’ultima convention dedicata alla rete agenziale della compagnia del gruppo Generali specializzata nella tutela legale. L’evento si è svolto qualche settimana fa in diretta streaming.
«Le priorità sono state, in parte, quelle che abbiamo recepito nel nostro piano strategico», ha spiegato Andrea Recchioni, head of distribution di Das, «e precisamente: crescita profittevole, presenza sul territorio, aumento dei clienti e nuovi strumenti smart».
Recchioni ha analizzato i vari aspetti. «Crescita profittevole ha significato concentrarsi non soltanto sulla maggiore raccolta premi, ma anche su quelle linee di prodotto più redditizie e al contempo aumentando il numero dei clienti. Ma le nostre priorità, come distribution, sono nate anche dal dialogo quotidiano con gli intermediari. Abbiamo quindi condotto una serie di survey chiedendo cosa potevamo fare per consentire loro di operare con maggiore qualità ed efficienza nel mondo della tutela legale», ha affermato l’head of distribution di Das. «Da un lato la richiesta era quella di una maggiore presenza sul territorio per poter svolgere l’attività insieme e dall’altro creare nuovi strumenti che nelle fasi di prevendita e vendita, ma anche nel monitoraggio degli andamenti di agenzia, potessero consentire agli intermediari di essere più autonomi e veloci nel portare avanti la loro attività di intermediazione».
Das, per quanto riguarda la presenza sul territorio, nel corso degli ultimi mesi «ha riqualificato la squadra dei manager di zona, che oggi è più coesa. Questo», ha sottolineato Recchioni, «ci ha consentito anche di migliorare il supporto agli agenti e ai loro collaboratori nello svolgimento delle attività quotidiane: dalla pianificazione degli obiettivi commerciali (anche in funzione delle campagne di incentivazione che abbiamo rilasciato nel corso del 2022) alla programmazione di iniziative di carattere formativo (che presupponevano, tra l’altro, l’affiancamento fisico negli incontri con i clienti)».
Attraverso questa nuova organizzazione della squadra, la compagnia ha osservato un aumento della produttività media. «In particolare», ha fatto sapere Recchioni, «i premi medi raccolti dalle singole agenzie “attive” (quelle cioè che portano avanti con costanza l’intermediazione nella tutela legale) sono aumentati rispetto allo scorso anno».
In merito agli strumenti smart, Das ha rilasciato una nuova piattaforma digitale, Speedy+, per semplificare le attività di preventivazione ed emissione e una dashboard commerciale per consentire agli intermediari il monitoraggio autonomo e quotidiano dei principali indicatori. «Tutto questo ha sicuramente avuto un impatto positivo sui risultati del canale diretto, che ha evidenziato il miglior dato di crescita degli ultimi 5 anni», ha sottolineato Recchioni.
Fabio Sgroi
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