venerdì 10 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

IL RICORSO AL TAR CONTRO IL REGOLAMENTO IVASS 51/2022: ECCO PERCHE’ L’UNIONE AGENTI AXA HA DECISO DI AGIRE AUTONOMAMENTE

L’iniziativa di ricorrere all’organo di giustizia amministrativa ha seguito quella del Sindacato nazionale agenti, di cui la stessa rappresentanza agenziale fa parte.

In molti si sono chiesti perché due gruppi agenti (in questo caso il Gruppo agenti Zurich e l’Unione agenti Axa) regolarmente iscritti al Sindacato nazionale agenti (Sna) hanno presentato un ricorso presso il Tar del Lazio contro il Regolamento Ivass 51/2022 nonostante lo stesso sindacato li avesse preceduti muovendosi nella stessa direzione e ricorrendo già all’organo di giustizia amministrativa.

Durante l’ultimo Uaa Talk di qualche giorno fa, evento organizzato dall’Unione agenti Axa (Uaa) per fare il punto sulle attività del gruppo agenti in generale, gli stessi vertici della rappresentanza agenziale hanno fornito tutte le spiegazioni del caso.

Dopo la pubblicazione del Regolamento 51/2022 sul sito istituzionale dell’Ivass, Uaa si è presa qualche giorno per capire come avesse intenzione di muoversi il mercato. Una volta appurato un certo immobilismo («il mercato dormiva», hanno spiegato i vertici di Uaa), la rappresentanza ha iniziato a raccogliere delle idee anche attraverso delle consulenze legali per capire «quali fossero gli effetti concreti e quali fossero le scappatoie». Sono stati presi contatti, in questo senso, anche con la mandante Axa.

Uaa ha ritenuto opportuno avviare un confronto con Sna e Anapa. Nel primo caso, il gruppo agenti Axa ha partecipato a un paio di incontri nell’ambito del comitato dei presidenti dei gruppi agenti aderenti, appunto, a Sna. È stato proposto, quindi, «di integrare i contenuti del ricorso di Sna con alcune argomentazioni emerse nel corso del lavoro svolto internamente a Uaa». Per ragioni che, ai vertici di Uaa, «sfuggono», questo «non è avvenuto e conseguentemente, vista la gravità del fatto», la rappresentanza agenziale ha deciso «di agire in autonomia contro il Regolamento Ivass in questione». A questa iniziativa si è aggiunto anche il Gruppo agenti Zurich.

Nel caso di Anapa, quest’ultima ha scelto una strada diversa rispetto a quella intrapresa dallo Sna, con la presentazione di un ricorso all’Antitrust, la cui pronuncia «richiede tempi che probabilmente saranno molto più lunghi» di un ricorso al Tar.

Uaa ha tenuto a sottolineare che la scelta di muoversi in autonomia non è stata dettata in nessun caso da «manie di protagonismo». Ora, dopo gli ultimi sviluppi, il gruppo agenti Axa confida che le cose, «in un senso o nell’altro, si possano risolvere favorevolmente perché se così non fosse la situazione sarebbe davvero drammatica».

Fabio Sgroi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IN COPERTINA