Alla fine del secondo trimestre 2022 ha segnato un incremento della raccolta premi pari al 4,4% rispetto allo stesso periodo del 2021, ma in rallentamento rispetto a dicembre 2021. Ma ora, grazie all’incentivo sull’acquisto di nuove vetture…
Se da un lato il comparto Rc auto ha mostrato ancora sofferenze (raccolta premi a -2%) nel secondo trimestre 2022, lo stesso non si può dire del ramo Corpi veicoli terrestri, che nei primi sei mesi di quest’anno ha segnato un trend positivo: +4,4%.
In particolare, questo ramo (garanzie incendio/furto, kasko dei veicoli), con 1,92 miliardi di euro di raccolta premi a fine giugno 2022, è cresciuto del 4,4% rispetto all’anno precedente, in linea con quanto rilevato alla fine di marzo (+4,2%) ma in rallentamento rispetto a quanto rilevato sempre su base annua a fine dicembre 2021 (+7,6%) e soprattutto rispetto alla crescita (+12,9%) che si registrava nei primi sei mesi del 2021.
La commercializzazione di queste coperture assicurative, ha ricordato l’Ania in una nota, è infatti fortemente correlata con la vendita di nuovi veicoli che, secondo i dati Aci, dopo essersi incrementata da gennaio a giugno 2021 di oltre il 50% su base annua, ha subito poi delle riduzioni in ogni trimestre successivo nell’ordine del 20% (-18% nel secondo trimestre 2022). Per l’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici “è lecito aspettarsi che grazie agli incentivi sull’acquisto di nuove vetture appena stanziati dal governo, anche la vendita di queste coperture assicurative subirà un’accelerazione”. (fs)
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