I premi del lavoro diretto sono aumentati del 14,4%. Il comparto salute ha chiuso registrando una decrescita.
Europ Assistance Italia (gruppo Generali) ha chiuso il 2021 con un risultato tecnico di 11,7 milioni di euro (-49,1%) e un utile netto di 5,5 milioni di euro (-63,2%).
La raccolta premi lordi contabilizzati della compagnia è stata pari a 195,3 milioni di euro (+10% rispetto a fine 2020), di cui 130,9 milioni di euro da lavoro diretto (+14,4%) e 64,3 milioni di euro (+1,9%) collegata al lavoro indiretto.
Entrando nel dettaglio, la raccolta diretta è stata positiva per i rami merci trasportate (2,3 milioni di euro, +45,2%), perdite pecuniarie (33,1 milioni di euro, +42,7%), infortuni (8,9 milioni di euro, +31,5%), malattia (26,6 milioni di euro, +15,5%), altri danni ai beni (2,3 milioni di euro, +13,1%), tutela giudiziaria (6,7 milioni di euro, +8,4%) e assistenza (24,6 milioni di euro, +1,9%). Una riduzione rispetto all’anno precedente si è registrata invece nei rami responsabilità civile (3,2 milioni di euro, -5,3%), Cvt (21,8 milioni di euro, -4%) e incendio (1,2 milioni di euro, -0,8%).
L’andamento del business viaggi è stato positivo, riscontrando un aumento del 63,8% a 55,2 milioni di euro. Relativamente alle altre linee di business, invece, si è registrato un trend sostanzialmente in linea con il 2020 (auto +2,3%, casa +8,4%), a eccezione del comparto salute in decrescita di 7,1 milioni di euro (-25,1%). Questa flessione, ha spiegato Europ Assistance Italia, è principalmente riconducibile al decremento delle vendite registrate su un prodotto Covid relativo al business indiretto e alla cessazione degli accordi commerciali con due business partner del settore delle finanziarie e delle assicurazioni.
Il combined ratio della compagnia è stato pari a 92,2% (86,6% al 31 dicembre 2020). Il patrimonio netto al 31 dicembre 2021 è ammontato complessivamente a 82,1 milioni di euro (-10,3%). Il Solvency ratio è stato pari al 170,6% (190,3% a fine 2020). (fs)
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