mercoledì 15 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

FRANCIA: STABILE IL NUMERO DEGLI AGENTI. CRESCONO I BROKER E I COLLABORATORI DEGLI INTERMEDIARI

Il mercato degli agenti (11.513 a fine 2020), sembra essere in fase di ristrutturazione. Da uno studio di Agea (la Federazione nazionale dei sindacati degli agenti) realizzato nel novembre 2020 emerge che, dal 2015, se il numero delle agenzie è diminuito, le loro dimensioni sembrano essere aumentate.

 

In Francia, in generale, il numero degli intermediari assicurativi è rimasto costante nel 2020, secondo quanto riporta l’ultimo osservatorio europeo degli intermediari a cura di Cgpa Europe, compagnia specializzata nella Rc professionale degli intermediari assicurativi.

L’osservatorio fa riferimento al rapporto di attività 2020 dell’Orias (Associazione responsabile della tenuta e dell’aggiornamento dei registri degli intermediari assicurativi), che ha annoverato 67.572 intermediari al 31 dicembre 2020, contro i 64.191 al 31 dicembre 2019, con un aumento di quasi il 5% degli iscritti.

Il numero dei broker è cresciuto passando da 24.470 nel 2018 a 25.639 nel 2020. Stabile il numero degli agenti. Più cospicuo è l’aumento del numero dei mandatari (collaboratori) di intermediari assicurativi (persone che agiscono in nome e per conto degli intermediari, la cui attività si limita all’apporto e, eventualmente, alla riscossione dei premi nonché, nelle assicurazioni vita, al pagamento delle somme agli assicurati o ai beneficiari e che non possono gestire contratti o liquidare sinistri).

Al 31 dicembre 2020 i mandatari erano 27.737 (25.036 nel 2019) e oggi costituiscono il canale più rappresentativo del mercato dell’intermediazione, con un numero di iscritti in crescita dell’11% tra il 2019 e il 2020.

Per quanto riguarda il mercato degli agenti (11.513 a fine 2020), sembra essere in fase di ristrutturazione, si legge nell’osservatorio di Cgpa Europe; da uno studio di Agea (la Federazione nazionale dei sindacati degli agenti) realizzato nel novembre 2020 emerge che, dal 2015, se il numero delle agenzie è diminuito, le loro dimensioni sembrano essere aumentate.

Fabio Sgroi

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