Nei quattro anni di operatività sono stati 12.000 i dipendenti delle imprese che hanno utilizzato il servizio. Circa 15 i milioni di euro erogati dalle aziende del territorio.
Sono 12.000 i dipendenti delle aziende che operano tra Arezzo, Siena e Grosseto ad aver beneficiato dell’offerta di servizi proposti in piattaforma, per un totale di circa 15 milioni di euro erogati dalle aziende del territorio. Il broker Aon e Confindustria Toscana Sud hanno tracciato un bilancio dei quattro anni di operatività della piattaforma Welfare Confindustria Toscana Sud, sviluppata insieme ad Aon e messa a disposizione delle aziende associate con l’offerta di servizi nell’ambito del welfare aziendale.
Il risultato è stato definito «molto positivo». Tra i servizi maggiormente richiesti dai dipendenti delle aziende associate del sud della Toscana, al primo posto figura l’acquisto di voucher/buoni spesa (32%), seguito dal rimborso delle spese scolastiche (18%) e dal rimborso per le spese mediche (16%). Vengono poi l’acquisto dei servizi di ricreazione, sport e tempo libero (14%), il versamento di somme di denaro a favore di un fondo pensione (10%), il rimborso per le spese di trasporto (6%) e il rimborso delle spese socio-assistenziali (4%).
«Queste scelte», si legge in una nota, «rimandano a un profilo medio dei lavoratori abbastanza giovane e con figli. Tra i vantaggi per i lavoratori delle aziende associate, quello di poter gestire in modo completamente autonomo e veloce le scelte di conversione del proprio budget welfare senza il coinvolgimento diretto dell’azienda», potendo contare su un’assistenza personalizzata tramite un call center composto da oltre 100 professionisti di Aon della sede di Milano. (fs)
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