I destinatari del provvedimento avranno tempo fino 24 giugno 2022 per presentare le motivazioni che hanno giustificato il periodo di “fermo”.
L’Ivass ha avviato la procedura di cancellazione d’ufficio dal Registro unico degli intermediari di assicurazione, anche a titolo accessorio, e riassicurazione (Rui) per mancato esercizio dell’attività, senza giustificato motivo, per oltre 3 anni, sulla base di quanto previsto dagli articoli 113, comma 1, lettera C del Codice delle assicurazioni e 30, lettera C, del Regolamento n. 40/2018.
La cancellazione non comporta in alcun modo la perdita del requisito per poter richiedere in qualsiasi momento la reiscrizione nel Rui.
I destinatari dell’avvio del procedimento sono agenti e broker. Coloro che ritenessero sussistente un giustificato motivo che ha determinato il protrarsi dell’inattività per oltre 3 anni potranno sottoporre alla valutazione dell’Ivass una dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del D.p.r. n. 445/2000, corredata di fotocopia di un valido documento di identità.
La dichiarazione, unitamente a ogni altro documento e/o a eventuali richieste di informazioni, dovrà essere inoltrata all’istituto di vigilanza entro il prossimo 24 giugno, esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata, all’indirizzo vigilanzacondottamercato@pec.ivass.it, specificando nell’oggetto: numero iscrizione – Cognome/Nome o Ragione sociale – cancellazione inoperativi 2022.
Una volta decorso inutilmente questo termine, l’Ivass provvederà alla cancellazione dal Rui. L’unità organizzativa di riferimento è il servizio vigilanza condotta di mercato e il responsabile del procedimento è Elena Bellizzi.
Fabio Sgroi
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