venerdì 24 Ottobre 2025

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INTESA SANPAOLO RBM SALUTE E PREVIMEDICAL ANCORA NEL MIRINO DELL’ANTITRUST

L’Authority ha evidenziato come, dagli elementi raccolti in atti, emerga «la sostanziale reiterazione», da parte delle due società,« della pratica scorretta accertata nel provvedimento del 13 luglio 2021», consistente «in condotte e omissioni volte a ostacolare l’esercizio dei diritti derivanti dal rapporto contrattuale».  

Non hanno ottemperato alla delibera dell’autorità n. 29769 del 13 luglio 2021. È questa la contestazione mossa dall’Antitrust nei confronti delle società Intesa Sanpaolo Rbm Salute e Previmedical. L’authority ha avviato un procedimento per una eventuale irrogazione della sanzione pecuniaria da 10.000 euro a 5 milioni di euro.

Con la delibera del 13 luglio scorso, l’Antitrust aveva accertato la scorrettezza della pratica commerciale posta in essere dalle due società nell’offerta di servizi assicurativi, consistente in condotte e omissioni volte a ostacolare l’esercizio dei diritti derivanti dal rapporto contrattuale.

L’Antitrust ha evidenziato come, dagli elementi raccolti in atti, emerga «la sostanziale reiterazione, da parte dei professionisti, della pratica scorretta accertata nel citato provvedimento del 13 luglio 2021. Le denunce pervenute successivamente alla chiusura del procedimento PS11828, infatti, dimostrano difficoltà di accedere ai servizi prestati dai professionisti, respingimenti di richieste con motivazioni pretestuose o non coerenti con la documentazione fornita dagli assicurati, reiterate e non giustificate richieste di integrazione documentale, difficoltà di contattare l’assistenza clienti e/o scarsa efficacia della stessa. Inoltre, il numero di segnalazioni pervenute all’Autorità è aumentato significativamente a partire dal mese di gennaio 2022».

Fabio Sgroi

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