martedì 28 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

ALLEANZA ASSICURAZIONI: IL PIANO STRATEGICO 2022-2024 SI SVILUPPERA’ SECONDO CINQUE AREE

La compagnia del gruppo Generali, tra l’altro, proseguirà il suo percorso nell’ambito della digitalizzazione con l’obiettivo di potenziare e amplificare le capacità della forza di vendita della rete distributiva.  

Davide Passero

Il piano strategico 2022-2024 di Alleanza Assicurazioni segue le linee guida di quello varato da Generali (di cui la compagnia fa parte), denominato Lifetime Partner 24: Driving Growth. Con riferimento specifico agli obiettivi che si è data Alleanza, la strategia della compagnia guidata dall’amministratore delegato Davide Passero si svilupperà secondo cinque aree:

Si parte dalla crescita profittevole, con il potenziamento del business protection vita e danni, posizionandolo come «pilastro fondamentale dell’offerta di valore», attraverso l’innovazione dell’offerta, servizi di assistenza / prevenzione, strategie di pricing «adeguate» e la trasformazione culturale della rete. Si passa poi dall’evoluzione e dalla sostenibilità dell’offerta vita, con interventi sui prodotti multiramo / ibridi, operazioni di In Force Management, focus sulla cultura finanziaria e assicurativa (accelerazione del piano di qualificazione professionale, sviluppo del piano di formazione / informazione finanziaria), capability e know how investimenti (si farà leva su asset di gruppo per nuovi sottostanti finanziari).

Un’altra area è quella della superior customer experience, attraverso un «modello di relazione distintivo», che intende coniugare tecnologia (high tech) e relazione (high touch), come riassunto nel «manifesto dello stile Alleanza» con il completamento e la semplificazione dei processi digitali, l’esperienza omnichannel e il customer journey ibrido, facendo leva sul patrimonio informativo per gestire e personalizzare l’esperienza del cliente.

Si punterà inoltre sulla qualità distributiva, con lo sviluppo dell’organizzazione distributiva (Generazione Alleanza), la qualità del servizio e il controllo dei rischi operativi, le iniziative per la crescita della customer base, la razionalizzazione, alla luce anche del new/next normal, del modello di agenzia e del posizionamento territoriale nonché degli economics di rete (ottimizzazione delle logiche di incentivazione e produttività). Infine, i fari saranno puntati sulla data enterprise, con il focus su cultura e utilizzo del dato per analisi e azioni proattive e per rafforzare la relazione e il servizio al cliente.

Oltre a queste cinque aree, Alleanza proseguirà il suo percorso nell’ambito della digitalizzazione con l’obiettivo di potenziare e amplificare le capacità della forza di vendita della rete distributiva. A questo proposito, per la rete di vendita continuerà anche nel 2022 l’implementazione dello sviluppo relativo alla «piena adozione di strumenti digitali e diffusione del modello di consulenza remota per raccogliere in modo più strutturato le esigenze dei clienti e suggerire le migliori soluzioni possibili; supporto alla rete distributiva nella gestione al cambiamento che accompagni i consulenti in un percorso graduale, verso una sempre maggiore consapevolezza dei benefici della trasformazione digitale; potenziamento della presenza e della visibilità degli agenti e collaboratori sui social e sul web, tramite ad esempio pubblicazione di contenuti rilevanti per la propria clientela».

Per quanto riguarda le aspettative in termini di raccolta premi, Alleanza confida in un «positivo andamento nel 2022», anche alla luce dei risultati dei primi mesi dell’anno in corso, che porta a pensare a «un miglioramento della gestione industriale, in linea con i programmi in termini qualitativi e quantitativi, tenuto conto dell’attuale situazione economica e delle tensioni geopolitiche con il recente conflitto russo-ucraino che ha determinato un contesto di maggiore incertezza e volatilità».

Fabio Sgroi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IN COPERTINA