Il piano industriale 2022 – 2025 della spac prevede anche questo.
Fra le principali leve di creazione di valore contenute nel piano industriale 2022-2025 di Revo, special purpose acquisition company guidata dall’amministratore delegato Alberto Minali, c’è il coinvolgimento del team anche in chiave di incentivazione.
Innanzitutto c’è da evidenziare come il progetto della società si basi, fra l’altro, sulla «qualità» del team manageriale e della squadra di professionisti che sono stati reclutati in questi mesi. La squadra, ancora, non è completa, dal momento che il reclutamento terminerà nei primi mesi del 2023.
Revo ha sottolineato il «pieno» allineamento degli interessi di promotori, top management, key people e talenti con quello degli azionisti. Un allineamento che, ha spiegato la spac, «è garantito non solo da una governance moderna» che ruota attorno a un consiglio di amministrazione costituito da profili di «comprovata esperienza in diversi ambiti e con sei membri indipendenti su sette, ma anche dalla presenza di un piano di incentivazione in azioni (Ltip) che coinvolge circa il 40% del team e di un sistema di incentivazione monetario di breve periodo (Mbo) esteso a tutto il personale». (fs)
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