sabato 25 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

IL SALTO DI GHILOSSO

Il manager italiano ha portato Dual Italia a essere la prima agenzia di sottoscrizione nel nostro Paese. Ora per lui si sono aperte (anche) le porte dell’Europa…

Maurizio Ghilosso

«Una straordinaria opportunità». Maurizio Ghilosso ha “salutato” così la sua nomina a executive chairman di Dual Europe. Per il manager italiano (è nato a Milano il 3 gennaio 1958) è il coronamento di un percorso di crescita che lo vede ormai da oltre 15 anni alla guida di Dual Italia, oggi la più grande managing general agent del mercato italiano. I vertici del gruppo Dual hanno deciso di puntare tutto su di lui, convinti che le sue capacità manageriali possano contribuire a sviluppare l’enorme potenziale che l’Europa rappresenta per Dual.

«Non vediamo l’ora di accogliere nuovi talenti nel nostro team con l’obiettivo di ampliare ulteriormente la nostra offerta, entrare in nuovi mercati e proiettare Dual Europe in una dimensione sempre più grande e di successo», ha affermato Ghilosso.

Il manager italiano continuerà a rivestire il ruolo di amministratore delegato di Dual Italia, dove è approdato nel settembre del 2005. In precedenza era stato per tre anni (1985-1988) in Duomo Assicurazioni (come sales manager), per 10 anni (1988-1998) in Prudential Vita (chief commercial officer), per due anni (1998-2000) in Royal & Sunalliance Vita (chief underwriting officer e chief commercial officer), per quattro anni (2000 -2004) in Winterthur Assicurazioni (heaf of agents & brokers management) e per oltre un anno (2004 – 2005) di nuovo in Duomo Assicurazioni (chief commercial officer). È stato anche amministratore delegato di Winterthur sim.

Nel 2005, come detto, l’approdo in Dual Italia. Nata nel 2000 con una forte specializzazione sulle coperture di Rc dei professionisti, degli amministratori e dei sindaci delle imprese (D&O), e di responsabilità patrimoniale di amministratori, dirigenti e dipendenti della pubblica amministrazione, Dual svolge il ruolo di sottoscrittore in nome e per conto di compagnie di assicurazione a cui garantisce la gestione a ciclo completo dei processi assicurativi: dalla realizzazione dei prodotti, all’emissione delle polizze, sino alla liquidazione dei sinistri.

A oggi l’offerta di Dual Italia comprende oltre 150 soluzioni assicurative “stand alone” in ambito financial lines (Rc professionale, Rc pubblica amministrazione, D&O), property & casualty (engineering & construction, nat cat, cauzioni, benefit, fine art) e specialty quali cyber liability e transactional risk (donazioni immobiliari e di quote societarie, W&I, Posi).

Dual Italia, che nel nostro Paese opera tramite una rete di oltre 900 intermediari partner tra agenti e broker, è anche coverholder di alcuni sindacati dei Lloyd’s ed è stata scelta da alcune compagnie di assicurazione alle quali mette a disposizione prodotti white label con supporto riassicurativo e gestione integrale delle richieste di risarcimento.

Nell’ultimo anno fiscale (il 2021, chiuso il 30 settembre scorso), Dual Italia ha raccolto premi netti pari a 70 milioni di euro, in crescita rispetto all’anno precedente del 18%. I ricavi sono stati pari a 11,8 milioni di euro (+22,8%) e l’utile di esercizio a 1,4 milioni di euro (+70%).

Fabio Sgroi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IN COPERTINA