Il mercato londinese ha fatto sapere di essere in “stretto contatto” con i partner assicurativi. E intanto continua ad attuare una «complessa» serie di sanzioni contro lo Stato russo.
Il conflitto in corso in Ucraina? Nel 2022, per il mercato assicurativo, rappresenterà uno dei principali sinistri. A sostenerlo sono i Lloyd’s, che hanno fatto sapere di essere in “stretto dialogo” con i partner di mercato per comprendere le sue esposizioni alla guerra.
Le attività sottoscritte dal mercato dei Lloyd’s in Ucraina, Russia e Bielorussia rappresentano attualmente meno dell’1% a livello globale e proprio per questo «si prevede che i reclami diretti e indiretti rientrino in tolleranze gestibili e non creeranno problemi di solvibilità».
I Lloyd’s continuano a lavorare a stretto contatto con i governi e le autorità di regolamentazione di tutto il mondo per supportare e attuare una «complessa» serie di sanzioni contro lo Stato russo. (fs)
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