mercoledì 22 Ottobre 2025

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CONTENZIOSO CIVILE NELLA RC AUTO: IL PUNTO SULLE CAUSE DI PRIMO GRADO

Al termine del 2020 sono diminuite del 2,7% rispetto al 2019. In prevalenza si tratta di cause pendenti presso i giudici di pace.
 

Dopo aver analizzato i dati generali sull’andamento delle cause civili e penali nella Rc auto e natanti al termine del 2020 e quelli sul contenzioso civile, Tuttointermediari.it si concentra adesso sul solo contenzioso civile di primo grado. Le cause pendenti al 31 dicembre 2020 erano 203.073, con una riduzione del 2,7% rispetto a fine 2019 e rappresentavano il 95% dei procedimenti civili in essere, una percentuale costante nel periodo 2010-2020.

I procedimenti civili di I grado pendenti presso i Giudici di Pace (si tratta dei contenziosi civili Rc auto per un importo fino a 20.000 euro) erano 174.786 (178.794 nel 2019), in diminuzione del 2,2% rispetto al 2019 e del 23,2% rispetto al 2010 (227.600). Queste cause di primo grado costituivano l’86% del totale, valore sostanzialmente stabile nell’intero periodo di osservazione mentre la frequenza sui sinistri a riserva si è attestata al 20,5% (in aumento rispetto al 13% del 2010). Le restanti cause civili di I grado erano incardinate presso il Tribunale ed erano pari nel 2020 a 28.287, in calo del 5,3% rispetto al 2019 (29.873) e del 47,2% rispetto al 2010 (53.585 cause). L’importo a riserva riferito alle cause civili di primo grado era pari a 4.417 milioni (4.649 milioni nel 2019, 4.885 milioni nel 2018 e 5.304 milioni nel 2017) e si riferiva per 2.674 milioni (2.862 milioni nel 2019) a cause presso il Tribunale. Il riservato medio era di 21.750 euro, in diminuzione del 2,4% rispetto al 2019 (22.280 euro). L’importo medio a riserva per le cause presso i Giudici di Pace era crescente per anno di avvenimento del sinistro raggiungendo per gli anni di avvenimento più remoti oltre il doppio del valore per i sinistri del 2020 (6.367 euro).

Le cause civili pendenti ultra-quinquennali rappresentavano in numero il 28,7% del totale. Quelle presso i Tribunali su sinistri 2012 o precedenti erano 7.656, per una riserva di 723 milioni di euro.

Le cause civili di primo grado pendenti e per le quali sono stati pagati acconti erano 41.947 (49.204 nel 2019, 51.257 nel 2018 e 46.706 nel 2017), pari al 20,6% del totale in numero (23,6% nel 2019) e al 31,2% in importo (1.377 milioni di euro, rispetto a 1.479 del 2019, 1.629 del 2018 e a 1.519 del 2017), con un costo medio di 32.816 euro (30.052 euro nel 2019).

Per le cause civili di primo grado: le nuove cause si concentravano negli anni di accadimento 2019 e 2018 per complessive 52.302 cause (64.321 cause nel 2019), pari al 62,3% delle cause promosse, a fronte di chiusure, nello stesso periodo di 24.421 cause (35.497 cause nel 2019), pari al 26,6%; sono state promosse numerose cause civili di primo grado con anno di avvenimento del sinistro 2017 e precedenti, pari al 29,4% del totale.

Le cause civili di primo grado presso i Giudici di Pace e il Tribunale chiuse erano pari rispettivamente al 32% e al 26% delle cause gestite.

Le cause chiuse riferite ai Giudici di Pace con anni di avvenimento dei sinistri 2015 e precedenti (26.639 cause) erano pari al 38,5% delle cause gestite, in parte riferite a casi di contrasto di fenomeni fraudolenti gestiti attraverso il contenzioso.

Fabio Sgroi

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