mercoledì 24 Settembre 2025

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MARGINE TECNICO LORDO NELLA RC AUTO: NEL PRIMO ANNO DI PANDEMIA E’ CRESCIUTO DEL 58%

Le imprese, al termine del 2020, hanno registrato sia una riduzione del premio medio (-4,2%), sia un calo della spesa per i sinistri (-20,5%).  

 

Al termine del 2020, secondo i dati resi noti dall’Ivass, i premi contabilizzati nella Rc auto si sono ridotti di 643 milioni di euro (-4,6%) rispetto al 2019, principalmente per effetto della riduzione del 4,2% del premio medio, passato dai 332,6 euro del 2019 ai 318,8 del 2020. Le limitazioni alla circolazione dei veicoli, ha osservato l’istituto di vigilanza, hanno portato a una diminuzione della spesa complessiva per sinistri pari a 2,3 miliardi di euro (-20,5%).

Per il complesso delle imprese operanti nel mercato Rc auto italiano, la combinazione di questi fenomeni ha prodotto un margine tecnico lordo di 4,5 miliardi di euro, pari al 33,6% dei premi contabilizzati, in aumento di 1,6 miliardi di euro (+58%) dai 2,8 miliardi di euro nel 2019.

Il margine tecnico, secondo la definizione data dall’Ivass, è la  differenza tra l’ammontare dei premi lordi contabilizzati e quello dei sinistri pagati e riservati dell’esercizio (la differenza comprende il margine di sicurezza/utile industriale e il caricamento globale spese).

In particolare, il segmento delle autovetture ha concorso alla formazione del margine tecnico per il 77,9%, seguito dagli autocarri per il 18,2%. Nel settore delle due ruote, per la prima volta dopo molti anni, il margine tecnico è risultato positivo. I motocicli hanno contribuito al margine tecnico complessivo per l’1,1%, i ciclomotori per lo 0,6% (+115% rispetto al 2019). Per gli altri settori si è registrato un margine tecnico di 139 milioni di euro (38,3% dei premi).

Fabio Sgroi

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