L’ultimo step è stato il lancio della “nuova” Genertel. Il punto di Marco Sesana, country manager and ceo di Generali Italia e Global Business Lines.
Con il lancio della “nuova” Genertel (on air dalle ore 22,22 dell’1 dicembre scorso), Generali ha completato la trasformazione tecnologica e digitale di tutti i canali distributivi in Italia: oggi, secondo quanto comunicato dal Leone, sono digitali il 100% delle agenzie e oltre il 70% delle polizze.
In cinque anni sono stati ridisegnati i processi, le competenze, i modelli di business e i modi di lavorare. «In cinque anni abbiamo cambiato il modo di fare assicurazione trasformando la cultura aziendale, accelerando sulla tecnologia e introducendo nuove competenze», ha sottolineato Marco Sesana, country manager & ceo di Generali Italia e Global Business Lines. «Quando abbiamo intrapreso la strategia “Partner di Vita – 2021” ci siamo posti l’obiettivo di rivoluzionare e migliorare l’esperienza dei nostri clienti, investendo 300 milioni di euro in innovazione, competenze e persone. Oggi abbiamo una rete con il 100% di agenzie digitali, una nuova generazione di offerta con più prevenzione, servizi e tecnologia con oltre il 70% di polizze digitali».
Sesana ha rimarcato come l’offerta di Generali sia stata completamente rivista. «Il catalogo prodotti dei nostri agenti, di Genertel e di Alleanza è stato completamente ricostruito su una esigenza più digitale e più di servizi». In particolare è stato rinnovato l’82% dell’offerta per famiglie e imprese con più prevenzione, servizi e tecnologia.

In 5 anni Generali Italia ha introdotto nuove capacità e nuovi di modelli di business con la creazione di una società di servizi Iot e connected insurance (Generali Jeniot) con un’offerta diversificata (mobility devicess & services, smart home, connected pet) e già oggi ci sono 3,2 milioni di clienti connessi.
È stato costituito un nuovo polo e un modello health & welfare che punta sulla prevenzione; in particolare, attraverso Generali Welion, 1,9 milioni di clienti sono stati destinatari di teleconsulto e oltre 2.000 strutture connesse per l’accesso alle cure.
Con l’obiettivo di costruire la migliore esperienza cliente, le funzioni di advanced analytics, customer experience design e digital factory sono oggi integrate nel business; sono stati assunti oltre 200 data scientists, data engineers, customer designers, digital experts. Attraverso la smart process automation, più del 70% delle richieste di assistenza dei clienti avviene entro un’ora, ha sottolineato il Leone, e sono completamente automatizzate oltre 200.000 richieste di assistenza, 1 milione di comunicazioni e 100.000 liquidazioni per rimborso spese malattia.
In questi ultimi cinque anni si è registrata una crescita più profittevole rafforzando la leadership, con un +6,3% della quota di mercato, oggi al 18,6%. «La percentuale dei clienti soddisfatti è aumentata del 48%, con un Net promoter score (indicatore che ci dice quanti clienti consigliano Generali meno quanti clienti la sconsigliano) aumentato di 22 punti in tre anni», ha evidenziato Sesana. Ora si guarda al futuro e a nuove sfide. A breve, infatti, sarà presentata la nuova strategia.
Fabio Sgroi
© RIPRODUZIONE RISERVATA