martedì 14 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

INTERMEDIARI E IL TIMORE DI ESSERE CANNIBALIZZATI DALLE INSURTECH. CAVINA: «DISCORSO AMPIAMENTE SUPERATO»

Il capo del servizio tutela del consumatore dell’Ivass, intervenuta all’ultimo Accenture Insurance Day 2021, ha affrontato, fra l’altro, il tema delle implicazioni del fenomeno insurtech come driver principale del cambiamento nel settore assicurativo, ma anche dei riflessi dell’insurtech sugli assetti di mercato.

Maria Luisa Cavina

«I timori dei primi tempi in cui si paventava che ci potesse essere un fenomeno di cannibalizzazione da parte delle insurtech rispetto al ruolo di compagnie e reti distributive direi che è ampiamente superato». Maria Luisa Cavina, capo del servizio tutela del consumatore dell’Ivass, intervenuta all’ultimo Accenture Insurance Day 2021, ha affrontato, fra l’altro, il tema delle implicazioni del fenomeno insurtech come driver principale del cambiamento nel settore assicurativo, ma anche dei riflessi dell’insurtech sugli assetti di mercato.

«Quello a cui stiamo assistendo, ormai da un pò di tempo, è un modello cooperativo di inclusione in cui le start up insurtech sono state attratte nell’orbita delle compagnie assicurative, specialmente quelle di respiro internazionale o di dimensioni piu grandi», ha affermato Cavina.

Una situazione, questa, che pone anche nuove sfide, sul piano organizzativo, per le compagnie. Per la dirigente dell’Ivass è sicuramente un aspetto positivo, soprattutto nell’ambito di una «modernizzazione di una industria che fino a non moltissimo tempo fa aveva ancora delle carenze tradizionali».

E a proposito dei riflessi sul mondo delle regole generati dal fenomeno delle insurtech Cavina ha affermato: «Quando si parla di insurtech la prima cosa che viene in mente a livello di nuovi rischi è il rischio cyber. È ovvio che dal nostro punto di vista dobbiamo porci il problema che non ci sia esclusione dal mercato di quella clientela poco digitalizzata e che il rapporto nuovo tra intermediario e assicurato intermediato da sistemi di intelligenza artificiale non si traduca in un detrimento».

Fabio Sgroi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IN COPERTINA