L’offerta pubblica di acquisto è efficace e può essere perfezionata.

Arrivano i risultati definitivi dell’offerta pubblica di acquisto volontaria promossa da Assicurazioni Generali sulla totalità delle azioni di Cattolica Assicurazioni.

Generali, attraverso una nota diffusa questa mattina, ha comunicato che, sulla base dei risultati definitivi resi noti da Equita (advisor e intermediario incaricato del coordinamento della raccolta delle adesioni all’offerta) risultano portate in adesione all’offerta, durante il periodo di adesione (che si è concluso lo scorso 29 ottobre), 138.842.677 azioni, pari a circa il 79,660% delle azioni oggetto dell’offerta e al 60,803% del capitale sociale di Cattolica Assicurazioni.

Il Leone ha aggiunto che, tenuto conto delle azioni portate in adesione all’offerta e delle 54.054.054 azioni già detenute, verrà a detenere per effetto del regolamento dell’offerta 192.896.731 azioni complessive, pari all’84,475% del capitale sociale di Cattolica, confermando quindi quanto già comunicato lo scorso 29 ottobre. L’offerta è efficace e può essere perfezionata.

Generali ha sottolineato come l’offerta pubblica su Cattolica sia «pienamente in linea con la strategia Generali 2021» e rientri nel «rigoroso e disciplinato approccio all’M&A del gruppo». L’operazione permette a Generali di «accelerare la diversificazione del business in favore del segmento danni e conferma l’impegno a perseguire la crescita profittevole del Gruppo, creando valore per i clienti coerentemente all’ambizione di Generali di essere Partner di Vita».

Fabio Sgroi

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