Pamela Tiripicchio, già responsabile del Fondo, ha assunto ufficialmente la carica lo scorso 1° luglio. Svolgerà le attività previste dallo statuto.

Il processo di scioglimento del Fondo pensione del Gruppo Agenti Generali Italia (Ga-Gi) va avanti. Secondo gli ultimi sviluppi, a metà giugno scorso è stato superato il numero necessario per procedere all’iter di scioglimento (la soglia prescritta dallo statuto fa riferimento ai due/terzi degli iscritti).

Nella seduta dello scorso 30 giugno, il comitato amministratore del Fondo ha preso atto del raggiungimento del quorum. Nello specifico, su una collettività di riferimento di 2.098 soggetti, sono stati 1.497 coloro che hanno risposto affermativamente alla proposta di scioglimento; 195 soggetti attivi non avevano (dati aggiornati a fine giugno) ancora provveduto a rispondere.

Dal 1° luglio scorso, pertanto, è diventata effettiva la nomina di Pamela Tiripicchio (responsabile del Fondo) a commissario liquidatore.

Secondo quanto si legge nella nota di aggiornamento del 5 luglio scorso, «per i soggetti attualmente in pensione verranno liquidati gli zainetti a coloro che hanno optato per tale scelta e, per i soggetti che hanno optato per la prosecuzione dell’erogazione della rendita verrà sottoscritto un prodotto con la compagnia Generali Italia, che continuerà ad erogare i trattamenti pensionistici; per i soggetti in attività o in differimento, si provvederà a liquidare coloro che hanno deciso di riscattare l’ammontare spettante e ad eseguire il trasferimento per i rimanenti». (fs)

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