La società di intermediazione di Poste ha registrato l’anno scorso una perdita di 126.000 euro e, chiusa la fase pilota, quest’anno ha aperto la distribuzione delle polizze Rc auto al mercato.
Poste Insurance Broker srl (società controllata al 100% da Poste Assicura spa), al termine dell’esercizio 2020 ha registrato una perdita pari a circa 126.000 euro, al lordo degli effetti fiscali, da imputare principalmente alla quota di competenza dei costi per la revisione contabile del bilancio e per i compensi spettanti al sindaco unico e all’amministratore unico. Al netto della relativa fiscalità differita, la società ha chiuso il periodo con una perdita netta pari a 96.000 euro.
Poste Insurance Broker srl è stata costituita il 12 aprile 2019, avviando la propria attività soltanto a partire dal mese di dicembre 2019. L’obiettivo dichiarato era quello di gestire i rapporti con le compagnie assicurative partner selezionate per l’avvio di un progetto pilota per il collocamento di polizze auto. L’attività, quindi, è consistita nel collocamento di polizze di assicurazione (Rc auto) standardizzate destinate a un target ristretto di clientela del gruppo Poste Italiane, appositamente individuato per una prima fase pilota tra i dipendenti e pensionati del gruppo Poste Italiane, nonché i loro familiari.
La distribuzione delle polizze è stata estesa al mercato nel corso del primo trimestre 2021. (fs)
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