L’intesa prevede che entro il 31 dicembre 2021 gli agenti potranno decidere se conservare il ruolo di responsabili nel trattamento dei dati dei clienti oppure diventare contitolari dei dati insieme alla compagnia.
Nei giorni scorsi, Anagina (Associazione agenti imprenditori servizi assicurativi) ha siglato con Generali Italia un accordo per il trattamento dei dati dei clienti.
L’intesa prevede che entro il 31 dicembre 2021, gli agenti potranno decidere se conservare il ruolo di responsabili nel trattamento dei dati dei clienti oppure diventare contitolari dei dati insieme alla compagnia. Per Davide Nicolao, presidente di Anagina, «dall’accordo deriveranno senz’altro maggiori responsabilità e oneri per gli agenti aderenti, ma anche un ampio riconoscimento del ruolo svolto e delle sue funzioni; un agente imprenditore che, a suo rischio e spese, gestisce la sua azienda, assumendo dipendenti e reclutando personalmente consulenti professionisti di settore, non può che optare per un ruolo diverso da quello di responsabile del trattamento dei dati dei suoi clienti».
L’accordo, si legge in una nota di Anagina, “reca tratti distintivi rilevanti: il riconoscimento della contitolarità riguarda non solo i dati identificativi e di contatto dei clienti, ma anche i dati funzionali all’attività di distribuzione delle polizze, cioè quelle informazioni che si rendono necessarie al fine di procedere all’attività di distribuzione delle polizze (quali, a titolo esemplificativo, le informazioni che possono fornire dettagli sulle caratteristiche del cliente e sulla sua situazione economica e finalizzate alla valutazione di adeguatezza e/o di coerenza, alla adeguata verifica, alla determinazione del profili di rischiosità del cliente) e, soprattutto, le informazioni concernenti la tipologia contrattuale, la scadenza, le garanzie prestate e il premio annuale in corso. In caso di risoluzione, per qualsiasi causa, del rapporto di agenzia, i dati potranno continuare a essere utilizzati dalla compagnia e dall’agente, disgiuntamente e autonomamente, nel rispetto della normativa privacy e per le finalità condivise”.
«Nell’ambito dell’accordo dati», ha aggiunto Nicolao, «abbiamo anche condiviso alcune funzionalità informatiche essenziali per l’operatività delle nostre agenzie generali che, nel panorama assicurativo, rappresentano un unicum per dimensioni e caratteristiche dei portafogli gestiti. Ci attendiamo una adesione massiva al sistema previsto per il quale Anagina sta già approntando il supporto necessario ai propri associati affinché l’esercizio del nuovo ruolo venga svolto con consapevolezza e nel rispetto delle regole vigenti».
Fabio Sgroi
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