Le linee guida sono: aumentare il valore degli investimenti, accelerare lo sviluppo di competenze digitali, adeguare il contesto normativo e confrontarsi con i player internazionali.

Aumentare il valore degli investimenti, accelerare lo sviluppo di competenze digitali, adeguare il contesto normativo e confrontarsi con i player internazionali: è questa la ricetta contenuta nel Manifesto 2021-2022 di Italian Insurtech Association (Iia).
Redatto dalla stessa associazione e approvato nelle scorse settimane da tutta la comunità insurtech italiana e dalle principali compagnie assicurative socie, il documento intende definire in 13 punti la strategia per realizzare una rivoluzione digitale nel settore.
«Per evitare di rimanere schiacciati dai nuovi colossi del web, che offrono servizi online facilmente accessibili, il comparto assicurativo deve avviare una vera rivoluzione digitale al suo interno», ha commentato Simone Ranucci Brandimarte, presidente di Iia. «La strategia per il 2021-2022 parte dall’obiettivo di aumentare drasticamente il valore degli investimenti in insurtech, per passare dai 50 milioni del 2020 a 1 miliardo di euro nel 2023. Un piano ambizioso che crediamo possibile attraverso una serie d’azioni: sviluppo delle competenze tecniche e digitali dei propri operatori, aumento delle sperimentazioni tecnologiche, accelerazione di poli digitali insurtech, valorizzazione degli investimenti del recovery plan, adeguamento normativo, confronto con la community internazionale, sostegno alla diversity e gender equality, creazione di una forte identità del settore». (fs)
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