È la multa più alta comminata dall’Ivass nell’ultimo bollettino, quello di aprile scorso. Ecco quali sono le violazioni rilevate.
Nel bollettino Ivass di aprile scorso la compagnia che ha ricevuto la sanzione più alta in termini di importo è stata UnipolSai: una sola sanzione, pari a 197.376 euro.
Le violazioni hanno riguardato gli articoli 141 (risarcimento del terzo trasportato), 148 (procedura di risarcimento), 149 (procedura di risarcimento diretto) e 150 (disciplina del sistema di risarcimento diretto) del Codice delle assicurazioni e l’articolo 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 254/2006 (regolamento recante la disciplina del risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale a norma dell’articolo 150 del Cap).
In particolare, la compagnia con sede a Bologna è stata sanzionata per il mancato rispetto, per 34 posizioni di danno del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato, ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa nel periodo dal 1° marzo al 31 agosto 2019. (fs)
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