L’AD Alessandro Santoliquido: «Noi vicini ai nostri agenti». E per le prime 50 agenzie l’incremento ha raggiunto il 7,2%.
Nell’anno in cui è scoppiata la pandemia (2020) Amissima ha pagato ai suoi agenti più provvigioni e rappel dell’anno precedente. Nel 2019, in particolare, la compagnia aveva messo sul piatto qualcosa come 43,6 milioni di euro; l’anno scorso è stata toccata quota 45,3 milioni di euro. L’incremento, pertanto, è stato pari al 3,9%.
«In un anno così difficile, caratterizzato dal Covid-19, nel quale molte categorie professionali hanno sofferto non poco e continuano a soffrire, Amissima è stata vicina alla sua rete agenziale con un aumento delle provvigioni e dei rappel di quasi il 4%», ha commentato Alessandro Santoliquido, amministratore delegato del gruppo Amissima.
Ma c’è di più. Per le prime 100 agenzie della compagnia le provvigioni e i rappel sono cresciuti del 6,3% a 30,1 milioni di euro e per le prime 50 agenzie l’incremento è stato del 7,2%. «Abbiamo cercato di premiare chi ha voluto lavorare con noi e ci ha portato premi e redditività», ha sottolineato ancora Santoliquido, confermando semmai ce ne fosse bisogno come le compagnie puntino sulla meritocrazia.
Fabio Sgroi
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