Il calo, nei danni, è stato pari al 3,5%, mentre nel vita la raccolta è diminuita del 26%. Combined ratio in miglioramento.
UnipolSai Assicurazioni spa ha comunicato nei giorni scorsi i risultati preliminari consolidati dell’esercizio 2020 (quelli definitivi saranno esaminati dall’organo amministrativo in occasione della riunione prevista per il prossimo 18 marzo). Il risultato netto consolidato contabile è stato pari a 853 milioni di euro (+18,3% rispetto al 2019),
La raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a 12,2 miliardi di euro (-12,9%) ed è stata «fortemente caratterizzata dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia Covid-19 che ha influenzato sia l’attività commerciale, sia la sinistralità».
DANNI – Nel settore danni, la raccolta diretta è stata pari a 7,88 miliardi di euro (-3,5%). Nell’auto si è attestata a 3,98 miliardi di euro (-4,6%) ed è stata impattata, ha speigato il gruppo, dalla campagna UnMesePerTe, che ha previsto per tutti i clienti la restituzione di un mese di premio sulle polizze Rc auto in corso, e dalla pressione concorrenziale sul premio medio Rc auto. Il comparto non auto ha registrato una raccolta pari a 3,89 miliardi di euro (-2,3%).
La raccolta di UnipolSai spa ha segnato premi danni per 6,77 miliardi di euro (-3,1%); Linear ha totalizzato 185 milioni di euro di premi (+0,6%), mentre UniSalute ha incrementato la raccolta a 483 milioni di euro (+7,7%). Nel comparto bancassicurativo danni, Arca Assicurazioni ha raggiunto 140 milioni di euro di premi (+3%). Si è confermata la leadership europea nel settore delle black box installate nei veicoli, che hanno raggiunto 4,2 milioni nel 2020.
Il Gruppo UnipolSai ha registrato un combined ratio dell’87% (85,4% lavoro diretto), in miglioramento rispetto al 94,2% registrato nel 2019 (93,7% lavoro diretto). Il loss ratio si è attestato al 58,8% (66,3% al 31 dicembre 2019), l’expense ratio al 28,2% (27,9% nel passato esercizio). Il risultato ante imposte del settore danni è stato pari a 1,10 miliardi di euro.
VITA – Nel settore vita, il gruppo UnipolSai ha registrato una raccolta diretta pari a 4,32 miliardi di euro (-26%). Nel dettaglio, UnipolSai spa ha realizzato una raccolta diretta pari a 3,1 miliardi di euro (-24%), mentre nel canale di bancassicurazione Arca Vita, unitamente alla controllata Arca Vita International, ha segnato una raccolta diretta pari a 1,14 miliardi di euro (-32%). Il risultato ante imposte del settore vita è stato pari a 73 milioni di euro, in riduzione rispetto ai 239 milioni normalizzati realizzati nell’esercizio 2019.
IMMOBILIARE E ALTRE ATTIVITÀ – Il risultato ante imposte dei settori immobiliare e altre attività è stato pari a -60 milioni di euro (-52 milioni al 31 dicembre 2019).
GESTIONE FINANZIARIA E SITUAZIONE PATRIMONIALE – Per quanto riguarda la gestione degli investimenti finanziari, la redditività lorda del portafoglio del gruppo ha segnato un rendimento pari al 3% degli asset investiti, di cui il 3,1% relativo alla componente di cedole e dividendi. Nell’ottica della riduzione della volatilità del Solvency ratio nel corso dell’esercizio è stata rivista l’asset allocation, con una quota dei titoli di stato italiani scesa dal 51% al 43,2% del portafoglio e la cessione di parte degli investimenti a rischio azionario, a favore di titoli di stato “core Europe”, titoli obbligazionari corporate ad alto rating e real assets.
Il patrimonio netto consolidato è ammontato a 8,14 miliardi di euro (7,15 miliardi di euro a fine 2019), di cui 7,88 miliardi di euro di pertinenza del gruppo. L’indice di solvibilità consolidato è stato pari al 277% del capitale richiesto (252% al 31 dicembre 2019), sempre al netto dei dividendi. Verrà proposta la distribuzione di un dividendo pari a 0,19 euro per ogni azione, in aumento del 18,7% rispetto al 2019. (Clicca QUI per leggere i risultati preliminari consolidati dell’esercizio 2020 di Unipol Gruppo). (fs)
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