Nel 2019 la compagnia si è attivata in vari ambiti come back end, front end, It innovation, infrastrutture tecnologiche e It operations.
Back end, front end, It innovation, infrastrutture tecnologiche e It operations. Sono le aree applicative su cui è intervenuta Europe Assistance Italia nell’ambito dei sistemi informativi e delle nuove tecnologie nel 2019 (ultimo dato ufficiale disponibile). La prima parte dell’anno è stata caratterizzata dal progetto di gruppo denominato Ulysse, attraverso il quale è stata migrata la maggior parte della infrastruttura It e delle piattaforme applicative sul cloud Azure di Microsoft; si è trattato di una operazione che ha comportato alcune importanti revisioni delle infrastrutture (server, database, sistemi operativi), delle piattaforme applicative e un approfondito test pre-migrazione delle stesse.
Per quanto riguarda i sistemi di back-end, nell’ambito della compliance con la direttiva Idd è stato rilasciato un modulo aggiuntivo, sulla piattaforma di gestione del portafoglio, con l’obiettivo di supportare la gestione del questionario di adeguatezza in fase di preventivazione ed emissione delle polizze. Nella seconda parte dell’anno è stato sviluppato il motore di back-end di un nuovo sistema di fatturazione (implementato nel 2020) il cui scopo è quello di poter ridurre sia l’importo a fine anno delle fatture da emettere, sia l’importo del credito non pagato.
Nell’ultima parte dell’anno, fra l’altro, sono stati recepiti i requirements del progetto International Sanctions e sono state implementate le interfacce per integrarsi con il sistema di gruppo (Finscan) scelto per verificare la presenza di anagrafiche di potenziali terroristi nelle banche dati locali.
In ambito front – end è stata rilasciata la nuova piattaforma “portale Convenzionate” dedicata al monitoraggio e controllo dei costi rifatturati ai business partner convenzionati. Per quanto riguarda la telematica auto (bCall, eCall) è stato ampliato ulteriormente il numero dei business partner integrati con la compagnia, a cui si sono aggiunti Fca e Jeniot, la società del gruppo Generali focalizzata sui servizi IoT. Inoltre è proseguito lo sviluppo del portale di gruppo “Core Drsa” con l’onboarding dei partner assicurativi, tra cui Genertel e, nel primo semestre 2020, Generali Italia.
È stato avviato nella seconda parte del 2019 il progetto di Medical Modernization che punta al completo rinnovamento della piattaforma gestionale dedicata ai servizi in area travel / health / home con un focus dedicato alla digitalizzazione dei processi.
E veniamo all’It innovation. L’infrastruttura telefonica è stata arricchita con funzionalità quali videocall (funzionale al progetto MyClinic), web call e chat. È stato inoltre sviluppato un sistema di gestione delle chiamate in uscita gestite in modo automatico tramite l’utilizzo di tecnologie di riconoscimento del parlato. Sono stati rilasciati in produzione un chatbot per l’erogazione dell’assistenza stradale, un chatbot per le richieste di rimborso ed è stato aperto un canale business ufficiale sulla piattaforma di comunicazione WhatsApp.
È stata inoltre lanciata una nuova piattaforma denominata QuickAssistance, che permette ai clienti dei business partner in ambito travel di avere sui dispositivi mobili un punto di accesso unico a tutti i principali canali di comunicazione, inclusa la possibilità di richiedere un rimborso e seguirne l’esito.
Le attività in area infrastrutture Ict hanno avuto come priorità la finalizzazione della migrazione in cloud dell’infrastruttura applicativa (adottando un nuovo data center e aprendo dei nuovi scenari sulla procedura di business continuity e disaster recovery) e l’adozione delle nuove tecnologie che sono disponibili sul cloud (per condurre attività di consolidamento e adeguamento tecnologico nei processi di gestione operativa con una visione più attenta alla sicurezza). (fs)
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