mercoledì 17 Settembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

UN ANNO DI WIN – WHOLESALE INSURTECH NETWORK: IL PUNTO DI TITTI DE SPIRT

Il ceo e presidente del broker wholesale indipendente: «Nel 2020 il termometro dell’interesse verso il nostro modello è salito moltissimo e abbiamo seminato e in parte già raccolto i frutti del lavoro svolto».  

Titti De Spirt

Win srl (Wholesale Insurtech Network), broker wholesale indipendente, ha compiuto un anno di attività dall’operazione di management buy out che ha portato all’acquisizione del ramo di azienda Win da Willis Towers Watson e alla nascita della nuova società. Il management, che controlla circa il 51% del capitale sociale supportato da molti broker aderenti al network con il restante 49%, ha dato «ulteriore impulso allo sviluppo dell’attività e della propria rete di partner con i quali vi è piena condivisione di valori e finalità», si legge in una nota.

«Nel 2020 il termometro dell’interesse verso il nostro modello è salito moltissimo e abbiamo seminato e in parte già raccolto i frutti del lavoro svolto», ha affermato Titti De Spirt, ceo e presidente di Win srl, a proposito dei primi 12 mesi di operatività da broker wholesale indipendente. Sempre nel corso del 2020, la società ha tra l’altro sottoscritto anche delle partnership, come quella con l’underwriting agency Link, e avviato la propria operatività anche al settore del welfare per i clienti aziende dei broker partner.

Per quanto riguarda quest’ultimo punto, la società ha creato, attraverso la collaborazione con un fondo mutualistico, convenzioni in esclusiva per il network Win. «I nostri broker e i loro clienti hanno ora a disposizione una offerta nell’ambito delle garanzie rimborso spese mediche, Ltc, infortuni, Tcm e Ipm, che generalmente solo i grandi broker riescono a offrire», ha fatto sapere De Spirt.

L’ampliamento dell’offerta assicurativa è supportato dalla tecnologia del sistema informatico Win.Next, marketplace digitale che si pone l’obiettivo di efficientare l’attività sia dell’intermediario, sia della compagnia; «la componente insurtech è infatti uno degli elementi distintivi per Win srl, pur mantenendo la centralità del ruolo dei singoli professionisti con un sistema che facilita, ma non sostituisce il fattore umano», ha precisato la società. Il network, che oggi conta 51 società di brokeraggio, un panel di oltre 20 compagnie operanti nel segmento Pmi e diversi accordi di collaborazione per la fornitura di servizi ancillari alle Pmi, è presente sul territorio con oltre 900 operatori, dislocati su 97 sedi e 50 città.

Fabio Sgroi

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