Nel mese di ottobre scorso il calo del prezzo medio ha superato il 10%. Le richieste di polizze influenzate dalle aperture e chiusure regionali legati alla diffusione del Covid-19.
A ottobre scorso, per assicurare un veicolo a quattro ruote occorrevano in media 492,03 euro, valore in calo del 10,51% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. È quanto si evince dai dati dell’osservatorio Rc auto di Facile.it, broker assicurativo e comparatore on line anche di polizze assicurative, secondo cui la diminuzione marcata è legata all’impatto della pandemia sul prezzo delle polizze.
Il dato emerge dall’analisi di oltre 7,7 milioni di preventivi raccolti da Facile.it nel corso degli ultimi 12 mesi e delle quotazioni offerte da un panel di compagnie che rappresentano, considerando i premi totali raccolti, circa il 55% del mercato Rc auto italiano.
Quale potrebbe essere l’andamento dei premi Rc auto nei prossimi mesi alla luce delle limitazioni alla mobilità? «Sebbene sia difficile fare previsioni sull’andamento del prezzo dell’Rc auto», ha dichiarato Diego Palano, responsabile assicurazioni di Facile.it, è bastato un solo giorno dall’entrata in vigore, per esempio, del Dpcm lo scorso 6 novembre «per rilevare un crollo nelle richieste di assicurazioni, in particolare quelle destinate a nuove immatricolazioni, soprattutto per quanto riguarda le regioni inserite nella fascia rossa».
Proprio lo scorso 6 novembre, ha fatto presente Facile.it, le richieste di Rc auto sono diminuite, a livello nazionale, del 4% rispetto allo scorso anno, con un crollo «importante» localizzato soprattutto nelle regioni rosse, dove la diminuzione è stata del 9%, con un picco del 10% in Lombardia.
Ancora più significativo è risultato il calo delle richieste per assicurare veicoli nuovi; in questo caso, nel primo giorno di lockdown a zone, si è osservato un -22% nelle regioni rosse (Lombardia in testa con -27%); situazione diversa nelle aree inserite in fascia gialla, dove invece la richiesta di preventivi per assicurare auto nuove è aumentata del 6%. (fs)
© RIPRODUZIONE RISERVATA











