Claudio Demozzi, presidente del Sindacato nazionale agenti, ha inviato una lettera al presidente della rappresentanza agenziale, Carlo Coscelli, e non solo. Dubbi su diversi aspetti.
L’accordo quadro sui dati siglato da Reale Mutua e dal Gruppo agenti Reale Mutua contiene delle criticità «particolarmente gravi e pregiudizievoli per gli agenti». Il giudizio dello Sna, in merito all’intesa raggiunta con la mandante dalla rappresentanza agenziale presieduta da Carlo Coscelli, è severo.
E Claudio Demozzi, presidente dello Sna, lo ha manifestato in una lettera indirizzata al presidente del Gruppo agenti Reale Mutua e per conoscenza a tutti gli agenti iscritti al sindacato, al presidente del Comitato dei gruppi agenti in seno allo Sna e all’esecutivo nazionale del sindacato.
In particolare, lo Sna ha analizzato l’accordo (quadro) dati siglato tra il gruppo agenti e Reale Mutua, l’accordo di contitolarità sul trattamento dei dati personali (da sottoporre per la firma agli agenti che aderiranno alla forma della contitolarità del dato), l’informativa sul trattamento dei dati personali da consegnare a contraenti e assicurati; la lettera di nomina a responsabile del trattamento dei dati per conto della compagnia (da notificare agli agenti che intenderanno aderire a questa forma di trattamento dei dati.
I dubbi dello Sna riguardano in particolare le due opzioni di scelta degli agenti con riferimento al trattamento dei dati assicurativi, ritenute limitate in particolar modo per gli agenti plurimandatari o in caso di collaborazioni con altri distributori, ma anche altro (autonomia dell’agente).
Lo Sna si è chiesto, nella parte finale della lettera, «perché il gruppo aziendale non abbia ritenuto di stralciare i passaggi più critici dell’accordo, prima di sottoscriverlo, o meglio non abbia sospeso la negoziazione dello stesso in attesa delle relative valutazioni (anche) di tipo politico-sindacale, oltreché giuridico». Fino a questo momento, il Gruppo agenti Reale Mutua non ha ritenuto di diramare pubblicamente alcuna nota di risposta ufficiale.
Fabio Sgroi
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