Confermata l’attuale situazione di lavoro da remoto a 5 giorni settimanali, con la previsione della possibilità di un graduale rientro in sede.
Nelle scorse settimane, il gruppo Generali ha raggiunto un accordo con i coordinamenti delle rappresentanze sindacali aziendali First/Cisl, Fisac/Cgil, Uilca, Fna e Snfia del gruppo Generali che proroga fino al prossimo 30 ottobre l’attuale situazione di lavoro da remoto a 5 giorni settimanali, con la previsione della possibilità di un graduale rientro in sede.
Il precedente accordo era scaduto il 14 settembre scorso. Generali intende riconoscere la possibilità di un graduale rientro presso le sedi, motivato, su richiesta del responsabile, da comprovate esigenze lavorative e nel rispetto delle disposizioni a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori; il graduale rientro avverrà attraverso la suddivisione delle unità operative, a opera del responsabile, in gruppi omogenei che si alterneranno secondo cicli di 15 giorni, lavorando da remoto indicativamente fino a 3 giorni a settimana con possibilità di gestione anche in ciclo mensile; la richiesta di ingresso dovrà avvenire mediante l’utilizzo dell’App Health Check-in e nel limite massimo del 50% di capienza di ogni sede al fine di garantire il rispetto delle norme di distanziamento sociale.
È stata inoltre garantita l’agibilità sindacale anche attraverso la presenza delle Rsa nelle sedi, ovviamente nel rispetto delle disposizioni e con le modalità di accesso previste. (fs)
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