mercoledì 15 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

L’IRLANDA E L’ESEMPIO DEL “FINANCIAL SERVICES AND PENSIONS OMBUDSMAN”

Dal 2017 è operativo un organismo di mediazione con l’obiettivo di alleggerire il carico di lavoro dei tribunali e di intervenire nelle cause tra privati e professionisti del settore assicurativo, in particolare i broker.

  

Uno scorcio di Dublino

Mentre in Italia si continua a parlare dell’istituzione dell’arbitro assicurativo, Cgpa Europe (compagnia specializzata nella Rc professionale degli intermediari assicurativi) riporta nel suo ultimo osservatorio europeo degli intermediari assicurativi l’esempio del Financial services and pensions ombudsman (Fspo), un organismo istituito nel 2017 in Irlanda nato con l’obiettivo di alleggerire il carico di lavoro dei tribunali e di intervenire nelle cause tra privati e professionisti del settore assicurativo, in particolare i broker.

Al di là del caso giudiziario specifico riportato è interessante la disamina che Cgpa Europe fa relativamente a questo organismo di mediazione. Un organismo utile, dal momento che «in Irlanda, il ricorso alla giustizia ordinaria è molto costoso, ragion per cui molti casi vengono risolti in via stragiudiziale o transattiva».

Per questo motivo, da alcuni anni i procedimenti contro gli intermediari «vengono trasferiti al mediatore assicurativo, le cui competenze sono state modificate nel 2017 dal provvedimento Financial Services and Pensions Ombudsman Act».

Inoltre, si legge nella nota di Cgpa Europe, «l’impugnazione di una decisione dell’Fspo risulta indubbiamente molto difficile, se non impossibile, per l’assicurato che intenda farla riesaminare dalla giustizia ordinaria. Dovrà infatti dimostrare che sia frutto di un grave errore o di una serie di errori: il ricorso viene quindi ammesso solo in circostanze eccezionali, in quanto le decisioni dell’Fspo sono generalmente considerate definitive».

Fabio Sgroi

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