sabato 25 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

GRUPPO UNIPOL: I RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2020

L’utile netto in calo del 21,5%; in diminuzione anche la raccolta diretta assicurativa (-6,1%). Migliora il combined ratio.  

Il Gruppo Unipol ha chiuso il primo trimestre 2020 con un utile netto consolidato pari a 134 milioni di euro, in calo del 21,5% rispetto all’analogo periodo del 2019. Il risultato è inevitabilmente «influenzato dall’emergenza sanitaria tuttora in corso», ha precisato il gruppo in una nota. La raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a 3,12 miliardi di euro (-6,1%).

Nel settore danni, la raccolta diretta è stata pari a 1,98 miliardi di euro (-1,5%). I premi auto sono stati pari a 1,02 miliardi di euro (-2%), mentre quelli non auto hanno toccato quota 958 milioni di euro (-1%). Il combined ratio del lavoro diretto del gruppo Unipol si è attestato a 90% (92% al netto della riassicurazione), in miglioramento rispetto al 93,4% realizzato al 31 marzo 2019 (94,6% al netto della riassicurazione), con un loss ratio pari al 63,1% contro il 66,6% del primo trimestre 2019, e un expense ratio pari al 27% (26,8% al 31 marzo 2019). Unipol ha specificato che «su questi valori ha influito il blocco delle attività produttive e la conseguente riduzione significativa della circolazione stradale a partire dalla seconda settimana di marzo». Nel comparto vita, la raccolta assicurativa diretta ha registrato un calo del 13,2% a 1,14 miliardi di euro.

Nella gestione immobiliare non si sono registrate variazioni di rilievo sebbene l’attività incentrata nella realizzazione o riqualificazione di immobili «stia subendo ritardi a causa dell’emergenza sanitaria». Per quanto concerne gli altri settori in cui opera il gruppo, l’andamento di UnipolReC ha registrato un risultato netto di 1,9 milioni di euro (1,5 milioni al 31 marzo 2019), con incassi per oltre 36 milioni di euro a fronte di un calo dei crediti deteriorati lordi di 122 milioni di euro. L’emergenza sanitaria sta avendo ripercussioni sul settore alberghiero essendo stata disposta, a partire dal mese di marzo scorso, la chiusura di gran parte delle strutture ricettive in gestione. Il risultato del gruppo Una è in rosso di 5,8 milioni di euro (rispetto ai -4,4 milioni del primo trimestre 2019).

La redditività lorda del portafoglio degli investimenti finanziari assicurativi del gruppo ha ottenuto un rendimento pari al 3,3% degli asset investiti (3,9% al 31 marzo 2019).

Il patrimonio netto consolidato ammonta, al 31 marzo 2020, a 6,98 miliardi di euro (8,30 miliardi di euro al 31 dicembre 2019). Il calo è dovuto, in particolare, «agli effetti del negativo andamento dei mercati finanziari, che hanno influito sulla riserva per utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita». Il patrimonio netto di pertinenza del gruppo ammonta a 5,65 miliardi di euro (-15,4% al 31 dicembre 2019). Per quanto concerne l’indice di solvibilità, il rapporto tra fondi propri e capitale richiesto è stato pari a 155%, rispetto al 187% del 31 dicembre 2019 «risentendo degli effetti della perdita di valore degli investimenti finanziari del gruppo». (fs)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IN COPERTINA