Nessuna distribuzione ma destinarlo a riserva. Accolte le raccomandazioni di Ivass ed Eiopa.
Nei giorni scorsi, il consiglio di amministrazione di Yafa spa, capogruppo del gruppo Vittoria Assicurazioni, ha deliberato di proporre alla prossima assemblea di non distribuire l’utile 2019 sotto forma dividendo, ma di destinarlo a riserva.
Il board ha tenuto conto delle raccomandazioni dell’Ivass e dell’Eiopa. E questo nonostante Vittoria Assicurazioni, si legge in una nota, abbia «costantemente dimostrato un atteggiamento prudente nel servizio dei dividendi: il dividend payout medio degli ultimi anni si attesta infatti intorno al 20%».
Anche il consiglio di amministrazione di Vittoria Assicurazioni spa ha seguito questa linea, modificando la proposta di distribuzione di un dividendo pari a 0,3 euro per azione per l’esercizio 2019, deliberata nella riunione del 27 febbraio scorso (prima che l’emergenza epidemiologica da Covid-19 si manifestasse) e proponendo alla prossima assemblea degli azionisti la riduzione del dividendo a 0,2 euro per azione.
Vista la natura di società controllante «non è stata prevista alcuna remunerazione variabile per gli amministratori, dipendenti e collaboratori di Yafa. D’altra parte, essendo la remunerazione variabile attribuita agli esponenti aziendali di Vittoria Assicurazioni di importo non rilevante rispetto alla remunerazione nel suo complesso, prevedendo già un differimento su più anni per l’erogazione di una quota significativa, e considerando che qualora i futuri esercizi non dovessero raggiungere i necessari requisiti di capitale, la stessa non sarebbe erogata, il consiglio di amministrazione di Vittoria Assicurazioni spa ha ritenuto di non dover modificare quanto previsto nella politica di remunerazione in termini di corresponsione della componente variabile della remunerazione agli esponenti aziendali». (fs)
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