Confermata, in vista della prossima assemblea degli azionisti, la distribuzione, ma in due tranche, a maggio e a fine anno. Ma c’è anche un’altra iniziativa…
Il consiglio di amministrazione di Assicurazioni Generali ha riesaminato la proposta di distribuzione del dividendo per azione da sottoporre all’approvazione della prossima assemblea degli azionisti, alla luce delle recenti comunicazioni da parte delle autorità di vigilanza (Eiopa e Ivass) che, con riguardo alle azioni per mitigare l’impatto del Covid-19 sul settore assicurativo europeo, hanno invitato le compagnie assicurative a seguire prudenti politiche di distribuzione dei dividendi e di pagamento delle componenti variabili della remunerazione degli esponenti aziendali.
Il board ha deciso di confermare la proposta di pagamento di un dividendo per azione pari a 0,96 euro, ma di suddividerlo in due tranche: la prima pari a 0,50 euro pagabile dal prossimo 20 maggio (con data di legittimazione a percepire il dividendo il 19 maggio e stacco cedola a partire dal 18 maggio) e la seconda pari a 0,46 euro pagabile entro la fine dell’anno e soggetta a verifica consiliare, tra l’altro, sul rispetto al 30 settembre 2020 dei limiti previsti dal Risk appetite framework di gruppo, nonché al positivo accertamento della conformità alle disposizioni e alle raccomandazioni di vigilanza al tempo vigenti relativamente al pagamento di dividendi.
Il Cda di Assicurazioni Generali ha assunto questa decisione «anche se non ci sono ragioni per avere dubbi sulla stabilità del gruppo, il cui coefficiente di solidità patrimoniale rimane solido e ampiamente all’interno dell’intervallo desiderato».
Inoltre, riconoscendo la difficile situazione che si è determinata a livello internazionale a causa dell’emergenza Covid-19, il group ceo, i componenti del group management committee e gli altri dirigenti con responsabilità strategiche hanno deciso «volontariamente di ridurre la propria remunerazione fissa del 20%, a partire da aprile 2020 e fino a fine anno». (fs)
© RIPRODUZIONE RISERVATA