Provvigioni aggiuntive, pagamento anticipato dei rappel, estensione del periodo di mora su tutto il territorio nazionale e potenziamento dell’ufficio relazioni con la clientela. La compagnia torinese specializzata nella tutela legale si attiva per far fronte all’emergenza coronavirus.
Anche Uca Assicurazione, al pari di altre compagnie generaliste, ha messo in campo delle iniziative per sostenere la propria rete commerciale in questo periodo di forzata emergenza sanitaria.
Secondo quanto reso noto dalla compagnia torinese specializzata nel ramo della tutela legale, dall’inizio di questo mese e fino alla fine dell’emergenza nazionale sarà riconosciuta alla rete agenziale una provvigione aggiuntiva su tutti gli incassi effettuati, pari al 2%, sul totale dei premi netti registrato a foglio cassa. Questa iniziativa segue quanto fatto nel mese di marzo scorso, quando Uca Assicurazione ha corrisposto gli incentivi/rappel relativi all’esercizio 2019 agli intermediari che hanno raggiunto gli obiettivi l’anno scorso.
È stata inoltre prevista l’estensione a 60 giorni del termine di mora per le rate di premio scadute dal 23 febbraio scorso per tutto il territorio nazionale, sino a nuova comunicazione/fine dell’emergenza sanitaria. Uca Assicurazione si è mossa sin da subito organizzandosi e attivando per tutto il personale della compagnia la modalità operativa di smart working con l’obiettivo di garantire presenza e disponibilità telefonica, oltre che via e-mail.
«Ma non ci siamo fermati qui», ha affermato Adelaide Gilardi, amministratore delegato della compagnia. «Abbiamo fatto di più: in particolare stiamo mettendo a punto un sistema di formazione a distanza attraverso video tutorial e contributi di In-Formazione, e abbiamo potenziato l’ufficio “relazioni con la clientela”, da sempre uno dei nostri fiori all’occhiello, affinché il supporto ai nostri assicurati e ai nostri intermediari sia sempre più immediato. Vogliamo fortemente, con queste iniziative, fornire a tutte le agenzie, agli intermediari e alle loro famiglie un supporto in termini di liquidità e un aiuto in termini di tranquillità. Ci troviamo di fronte a qualcosa di totalmente nuovo e inaspettato. Ma le energie a disposizione sono tante ed è tanta anche la volontà di uscirne nel più breve tempo possibile».
Fabio Sgroi
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