La raccomandazione dell’istituto di vigilanza è legata alla diffusione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 che sta comportando una «elevata volatilità» dei mercati finanziari internazionali ed europei e che rende «prospetticamente incerta l’evoluzione futura dei fattori di rischio cui sono esposte le imprese del settore assicurativo».
L’Ivass ha reso noto di aver inviato una lettera alle imprese di assicurazione e riassicurazione con sede in Italia chiedendo di adottare, a livello individuale e di gruppo, «estrema prudenza nella distribuzione dei dividendi e nella corresponsione della componente variabile della remunerazione agli esponenti aziendali».
Questa raccomandazione è legata alla diffusione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 che sta comportando una «elevata volatilità» dei mercati finanziari internazionali ed europei. A livello nazionale, la diffusione della pandemia e i correlati effetti sull’economia italiana «rendono prospetticamente incerta l’evoluzione futura dei fattori di rischio cui sono esposte le imprese del settore assicurativo», ha sottolineato l’istituto di vigilanza.
Il rispetto di queste raccomandazioni, che sono in linea con quelle diffuse dall’Eiopa il 17 marzo scorso, sarà oggetto di «stretto monitoraggio» da parte dell’Ivass.
Fabio Sgroi
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