L’obiettivo è sostenere gli agenti in difficoltà a causa delle misure adottate dalle autorità per far fronte all’emergenza coronavirus, finanziare interventi di prevenzione e sanificazione e aiutare economicamente i comuni e/o gli enti morali impegnati nel sostegno delle famiglie particolarmente colpite dal virus. Coinvolta anche la mandante.
Una raccolta fondi di solidarietà destinata a sostenere gli agenti in difficoltà a causa delle misure adottate dalle autorità per far fronte all’emergenza coronavirus, a finanziare interventi di prevenzione e sanificazione e ad aiutare economicamente i comuni e/o gli enti morali impegnati nel sostegno delle famiglie particolarmente colpite dal virus. L’iniziativa è di Agenti UnipolSai Associati (Aua), che nella circostanza ha coinvolto anche la mandante.
«L’emergenza sanitaria che stanno vivendo le popolazioni e i molti colleghi delle zone rosse e che ci ha spinto a intervenire presso la nostra mandante per sollecitare il varo di misure straordinarie, non accenna a risolversi», ha dichiarato il comitato dei presidenti di Aua, costituito da Angelo Colia, Paola Minini, Jean François Mossino, Nicola Picaro ed Enzo Sivori. «Anzi, sta mettendo in discussione la sostenibilità economica di molte nostre imprese-agenzie, le quali dovranno altresì fare i conti con un provvedimento governativo di sospensione dei pagamenti sino al 30 aprile, se non addirittura sino al 31 luglio 2020».
In questa situazione di «crescente difficoltà abbiamo deciso di attivare una raccolta volontaria e straordinaria di fondi fra tutti gli associati Aua, escludendo naturalmente le agenzie della zona rossa. La Direzione di UnipolSai ha accolto la nostra sollecitazione a contribuire e raddoppierà le somme complessivamente raccolte». (fs)
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